Il vino biologico dealcolato biologico è ora possibile in Francia. Il 26 febbraio la Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ha pubblicato il Regolamento delegato (UE) 2025/405 della Commissione, del 13 dicembre 2024, che modifica il Regolamento (UE) 2018/848 sulla produzione biologica.
L’evaporazione parziale sottovuoto e la distillazione, utilizzate separatamente o insieme, sono state aggiunte all’elenco delle pratiche enologiche consentite nella produzione biologica, a condizione che il vino prodotto abbia un titolo alcolometrico volumico non superiore a 0,5% vol, che la temperatura utilizzata non superi i 75°C, che la dimensione dei pori per la filtrazione non sia inferiore a 0,2 micrometri e che la distillazione sia utilizzata sotto vuoto.
L’atto delegato riguarda quindi solo la dealcolizzazione totale. “La dealcolizzazione parziale non è all’ordine del giorno per il vino biologico, dato che i produttori convenzionali devono già fare molto lavoro su questo tema, in particolare per le IGP e le AOC”, ha dichiarato Stéphane Becquet, direttore del sindacato dei viticoltori biologici dell’Aquitania, quando la proposta della Commissione è stata messa in consultazione, in seguito alle raccomandazioni del Gruppo di esperti tecnici indipendenti sulla produzione biologica (EGTOP) su richiesta della Germania.