Pasqua va oltre i confini della tradizione e, dal nuovo progetto enologico della cantina della Valpolicella, spunta Fear No Dark, un blend che non ti aspetti, composto da Cabernet sauvignon (95%) e Oseleta (5%). Il nuovo vino, presentato in avvio di Vinitaly contestualmente all’opera artistica di “Luna Somnium”, nasce da un vigneto riconosciuto dalla critica per il suo Amarone Mai Dire Mai, in località Montevegro. Le uve provengono da una singola parcella di 5,1 ettari, localizzata nel punto più appartato della proprietà, con esposizione a nord-est. Questa porzione di vigneto è la più ombreggiata, fresca e esposta ai venti provenienti dai monti Lessini. La coltivazione è a pergola, con una densità per ettaro di 4 mila piante e una resa di 75 quintali. Prima dell’imbottigliamento il vino riposa in media 16 mesi, in tonneaux da 500 litri e barrique da 225 litri, entrambe di rovere francese nuove. Il vino al naso rivela note fruttate con sentori di piccoli frutti neri e frutti di bosco. La prima annata di Fear No Dark, il 2020, potrà contare su appena 12 mila bottiglie.
Fascia altissima
Fear No Dark si posiziona tra l’Amarone e il Valpolicella, nel segmento ultra-premium, e sarà sul mercato a partire dal 29 settembre 2023, giorno di luna piena. Una data che cementa il legame di Pasqua Vini con il progetto “Luna Somnium” e il mondo dell’arte. “Luna Somnium” è l’installazione site-specific che suggerisce una nuova visione della realtà attraverso il potere emozionale dell’arte, sollecitando l’osservatore a non restare ancorato a pregiudizi. Pasqua non è nuova a moderne forme di comunicazione. Come dimostrano le campagne degli ultimi anni. “Lavoriamo a questo progetto dal 2010, la prima annata del Mai dire Mai Amarone – dichiara Riccardo Pasqua, amministratore delegato di Pasqua Vini – Da allora abbiamo studiato e apprezzato la qualità di questa singola parcella, siamo stati pazienti, abbiamo atteso 10 anni per consolidare il posizionamento di Mai Dire Mai, che oggi è tra i più grandi successi della nostra cantina. Oggi, dopo aver affinato la conoscenza della parcella e della vinificazione del cabernet sauvignon, siamo pronti a presentare Fear No Dark, che porteremo nel mondo a testimonianza della coerenza dei nostri progetti”. Pasqua Vini ha chiuso il 2022 con un giro d’affari consolidato di 65,4 milioni di euro, +4% rispetto all’anno precedente. Con la presentazione del manifesto Pasqua House of the unconventional, l’azienda vuole essere un laboratorio di ricerca, uno spazio di confronto, dove la qualità e la creatività sono protagoniste.