Tre bottiglie sono state considerate “best buy” dal critico enogastronomico del The Guardian David Williams e consigliate ai lettori inglesi sulle pagine del celebre giornale. E tra queste compare anche una bottiglia italiana, anzi, siciliana.
Si tratta del Rossojbleo dell’azienda siciliana Gulfi. Prodotto da uve Nero d’Avola, viene definita una bottiglia gioiosa: “Un vino ricco e maturo, ma pieno di una succosità di ciliegia e bacche rosse, con un accenno di erbaceo di salvia”.
“La soddisfazione è grande – ci dice Matteo Catania, proprietario dell’azienda di Chiaramonte Gulfi – anche perché non è un vino economico (sullo scaffale arriva a costare 15 euro ndr.). In un momento come quello che stiamo vivendo non brillante a livello mondiale per crisi e inflazione, il fatto che di propria iniziativa un celebre giornale lo abbia messo tra i vini consigliabili qualità prezzo è un qualcosa che dà onore alla nostra terra. La nostra lavorazione è identica per tutti i vini che produciamo, come ci ha insegnato papà. In questo mondo dove c’è disinformazione e dove le persone ascoltano poco il palato seguendo quello che dicono gli altri, questa notizia ci riempie di gioia”.
Gli altri due vini rossi consigliati dal Guardian sono un Bordeaux, lo Château Tour Marcillanet Haut-Médoc e un vino argentino, il Mil Suelos La Verdad Malbec Buscado Vivo o Muerto, vino d’altura nato dall’unione tra Malbec e Cabernet Franc.