Anche le cantine si adeguano al nuovo codice della strada e per gestire al meglio le visite e continuare a portare avanti l’enoturismo si trovano modi nuovi per avvicinare gli appassionati al mondo del vino.
Come ha fatto Tenute del Cerro che in Toscana e Umbria si sono dotati di etilometri, strumenti che permettono di misurare il livello di alcol nel sangue attraverso l’analisi dell’aria espirata.
L’etilometro sarà a disposizione degli ospiti in tutte le tenute del Gruppo — Fattoria del Cerro a Montepulciano, Colpetrone a Montefalco, La Poderina a Montalcino, Tenuta di Monterufoli e Tenuta di Montecorona a Umbertide — strutture che regolarmente ospitano eventi di degustazione e assaggi dei vini prodotti in loco. Lo strumento sarà disponibile anche per i clienti dei ristoranti Antica Chiusina a Villa Grazianella e La Miniera a Monterufoli, attualmente chiusi per una breve pausa invernale.
“Il Gruppo Tenute del Cerro promuove da sempre il bere consapevole e responsabile,” sottolinea Antonio Donato, Direttore generale del Gruppo. “Con l’introduzione degli etilometri nelle nostre strutture vogliamo offrire un ulteriore servizio che tuteli i nostri ospiti e li incoraggi a vivere l’esperienza della degustazione in sicurezza – aggiunge il direttore Donato – Questo gesto è un segnale chiaro: la cultura del vino non deve mai essere separata dal rispetto delle norme e dalla responsabilità verso sé stessi e gli altri. Siamo convinti che l’autocontrollo e la consapevolezza possano fare la differenza”.
Nonostante i parametri legali siano invariati — con un limite di 0,5 g/l per i conducenti ordinari, 0 g/l per neopatentati e conducenti professionali, e sanzioni che includono il ritiro della patente, multe e, nei casi più gravi, l’arresto — il nuovo contesto normativo ha accresciuto la percezione del rischio e la frequenza dei controlli.
L’iniziativa del Gruppo riflette un impegno concreto per una cultura del vino che valorizza il piacere del gusto e della convivialità, ma senza mai compromettere la sicurezza. Dotare i luoghi di degustazione di dispositivi di controllo alcolemico rappresenta un passo in avanti nella sensibilizzazione dei consumatori e un esempio virtuoso di come le aziende vitivinicole possano contribuire attivamente alla prevenzione dei rischi stradali.
L’utilizzo dell’etilometro sarà eseguito esclusivamente su richiesta dei visitatori, i quali potranno effettuare il test nel massimo rispetto della privacy.