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Vino e dintorni

Una bottiglia italiana è stata acquistata alla cifra record di 102mila euro da un facoltoso cliente svizzero

10 Luglio 2024
Primat di Colore del 2016 Primat di Colore del 2016

Un’etichetta di vino italiana è stata venduta al prezzo più alto di sempre per una bottiglia nostrana: centomila franchi, circa 102.000 euro. E si tratta di una Primat di Colore 2016, uno dei vini più iconici dello chateau di Bibi Graetz a Fiesole, sopra Firenze.

Come spiega Repubblica Firenze, è un formato da 27 litri, circa 36 bottiglie (più o meno 2.800 euro a bottiglia, 3.700 al litro), prodotto in un esemplare unico per festeggiare l’ingresso dei vini Graetz nella Place de Bordeaux, la più prestigiosa rete di distribuzione di vini francese.

L’acquirente è un appassionato cliente del negozio Arvino di Zurigo. “Una notizia incredibile – ha commentato a Repubblica Bibi Graetz – Questo acquisto non solo ridefinisce i confini del possibile, ma testimonia soprattutto l’incommensurabile prestigio dell’eccellenza vinicola italiana”.

Per questa bottiglia Bibi ha disegnato personalmente un quadro ispirato alle emozioni suscitate dall’annata 2016 di Colore, che è poi diventato l’etichetta della sua Primat. La cassa che la custodisce è realizzata con il legno della barrique in cui il vino è invecchiato. Il tutto è coronato da un coperchio in acciaio inossidabile, sigillato con la firma di Bibi Graetz.