Breganze Doc
di Federico Latteri
Ci troviamo ai piedi dell'altopiano di Asiago, nel comune di Bassano del Grappa, all'interno dell'area della Doc Breganze.
Si tratta di un territorio collinare caratterizzato da suoli di natura vulcanica, un microclima particolare e esposizioni molto favorevoli per la vite. Contrà Soarda è una cantina fondata nel 2000 da Mirco e Gloria Gottardi, eredi di una tradizione enogastronomica che affonda le sue radici agli inizi del '900. Le attività aziendali vedono oggi anche la partecipazione dei figli Eleonora e Marcello per una gestione che è totalmente familiare.
(La famiglia Gottardi)
La filosofia produttiva si fonda su una viticoltura autentica, basata sul massimo rispetto per l'ambiente. Le pratiche agricole vengono svolte secondo i principi dell'agricoltura biologica con uno sguardo rivolto verso alcune metodologie biodinamiche. Nei 19 ettari di vigneti di proprietà vengono coltivati sia vitigni autoctoni che varietà internazionali.
(La cantina)
Interessantissima la cantina costruita all'interno della collina e progettata in bioarchitettura dall'architetto Henry Zilio che si è ispirato alle forme di Antoni Gaudì e Eladio Dieste, soprattutto per la realizzazione della barricaia il cui tetto è formato da volte a doppia curvatura che creano un effetto molto particolare.
(La barricaia)
All'interno della proprietà si trova anche il ristorante Pulierin, un posto molto curato dove è possibile degustare i prodotti del territorio declinati in vari piatti. La produzione annua si attesta intorno alle 90 mila bottiglie. Diverse le etichette per una gamma che comprende bianchi, rossi, spumanti e il vino dolce tipico di questa zona, il Torcolato.
Ci è piaciuto molto il Breganze Doc Vespaiolo Vignasilan 2015, un bianco di grande qualità nel quale la notevole ricchezza aromatica è ben bilanciata dalle altre componenti in un insieme armonico, piacevole e appagante. Le uve, Vespaiola cento per cento, provengono da vigneti situati ad altitudini comprese tra 150 e 300 metri sul livello del mare. La densità d'impianto è di circa 4 mila e 500 ceppi per ettaro e le rese sono inferiori a 1 chilo e mezzo per pianta. La vendemmia viene eseguita manualmente, scegliendo accuratamente i grappoli che vengono trasportati velocemente in cantina, dove vanno incontro ad una seconda selezione prima di essere avviati ai processi di vinificazione. Diraspatura e pressatura soffice sono seguite dalla fermentazione alcolica che si svolge in serbatoi di acciaio inox per più di 60 giorni ad una temperatura controllata di circa 15 gradi centigradi, con quotidiani rimescolamenti delle fecce fini. L'affinamento prevede un anno di permanenza in acciaio e più di due in bottiglia.
Il Vignasilan si presenta limpido, brillante, di colore giallo paglierino tendente al dorato. E' intenso e complesso all'olfatto con profumi di pesca gialla, albicocca, note agrumate, fiori di campo, un cenno di marzapane e fini sentori di pepe bianco. Ogni volta che si avvicina il naso al calice si ha l'impressione di cogliere qualcosa di nuovo. Il sorso è pieno, ben strutturato e dotato di ottima consistenza gustativa, ma anche articolato grazie ad una buona acidità e a una sapidità che lo snelliscono dandogli un profilo più dinamico. Lunga la persistenza. E' un prodotto completo che andrà avanti nel tempo, evolvendo per diversi anni. Può essere abbinato a preparazioni elaborate della cucina di mare, pesce di lago, antipasti ricchi e primi piatti di vario genere. Da provare anche con carni bianche e formaggi freschi.
Rubrica a cura di Salvo Giusino
Vignaioli Contrà Soarda
Strada Soarda, 26 – San Michele di Bassano del Grappa (Vi)
T. +39 0424 505562
info@contrasoarda.it
www.contrasoarda.it
IL VINO IN PILLOLE