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Vino della settimana

Vino della settimana – Ispico 2018 di Cantine Elisium

10 Agosto 2019
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di Federico Latteri

Le Cantine Elisium si trovano a Borgo Partenope, frazione di Cosenza. I titolari, i fratelli Andrea e Marco Caputo, iniziano questo percorso imprenditoriale nel 2005 con l'acquisto di una terreno agricolo di 13 ettari in località Serre. 

I due non avevano esperienza nel settore vitivinicolo, ma erano animati da passione, attaccamento alla propria terra e, soprattutto, da una grande voglia di portare avanti il loro progetto. Nel 2009 vengono impiantati i vigneti e nel 2015 viene fatto il primo imbottigliamento. La mission aziendale è quella di andare sul mercato con etichette che siano in grado di raccontare quell'angolo di Calabria dal quale provengono.


(Andrea e Marco Caputo)

Per questo motivo si coltivano quasi esclusivamente le varietà autoctone Magliocco e Pecorello. I fratelli Caputo sono vignaioli attenti e appassionati che seguono e curano costantemente le loro piante. Oggi la superficie vitata si estende  per 4 ettari e mezzo, non ancora tutti in produzione e si trova all'interno della sottozona Donnici della Dop Terre di Cosenza.

Sono circa 12 mila le bottiglie prodotte annualmente. La gamma di etichette è composta da cinque referenze: il Petrara, un bianco da uve Pecorello, l'Ispico e tre rossi a base di Magliocco, il Serra Torzano, il Capumasca e il Capumasca Riserva (solo 260 bottiglie dell'annata 2016).

Degustiamo l'Ispico 2018, un rosato ottenuto da Magliocco cento per cento proveniente da un vigneto giovane con esposizione sud e sud ovest, situato ad un'altitudine di 450 metri sul livello del mare. Il terreno è sciolto, pietroso, drenante e ricco di minerali, presentandosi solo in pochissimi tratti mediamente argilloso. La forma di allevamento usata è il cordone speronato e le rese si attestano intorno agli 80 quintali per ettaro. Dopo la vendemmia, le uve vengono raffreddate e vinificate in bianco senza nessuna macerazione sulle bucce. Segue la fermentazione in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Il vino affina in acciaio per 6 mesi e poi in bottiglia per almeno altri 4 mesi.

Nel calice si presenta di colore rosato abbastanza intenso con riflessi corallo. E' pulito all'olfatto con piccoli frutti come lampone e fragoline di bosco, anguria e una piacevole nota floreale. Il sorso è molto fresco, dinamico, sapido e lungo. Chiude su note fruttate. Grande la bevibilità, non ci si accorge mai di aver finito la bottiglia. Si può abbinare a tantissimi piatti della cucina di mare, soprattutto a quelli a base di molluschi e crostacei. Sarà perfetto con i gamberi crudi marinati. Da provare con la pizza, con tapas di vario genere per un divertente aperitivo, con antipasti leggeri, ma anche con la mozzarella o formaggi molto freschi. E' un prodotto di grande versatilità che stimola la fantasia negli accostamenti a tavola.        

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Cantine Elisium
Contrada Serre, 8, Borgo Partenope -Cosenza
T. 328 3169865; 328 1143418
info@cantineelisium.it
www.cantineelisium.it
 

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