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Vino della settimana

Il Vino della settimana – Tampasìa 2017 di Tenute Rosselli

24 Novembre 2018
tampasia tampasia

di Federico Latteri

Tenute Rosselli è una giovane realtà siciliana che nasce pochi anni fa con la produzione di olio extravergine di oliva e oggi si presenta sul mercato con vini di qualità che rappresentano il completamento dell’attività imprenditoriale di Gregorio Rosselli nel settore agricolo. 

La mission aziendale è quella di esprimere le tipicità dell’Isola attraverso i suoi prodotti. Per questo motivo nulla è stato trascurato, dai nomi, fortemente legati alla sicilianità, alle etichette con una grafica molto curata in grado di comunicare in modo diretto l’originalità della bottiglia. Le vigne di proprietà si estendono per 30 ettari nella valle del Belìce, in provincia di Trapani, tra i comuni di Salemi, Gibellina e Santa Ninfa.

Siamo in una zona con condizioni pedoclimatiche ideali per la coltivazione della vite. Sono presenti sia vitigni autoctoni che internazionali. Annualmente vengono prodotte circa 30 mila bottiglie. La gamma è costituita da diverse etichette che possono essere divise in due gruppi. Del primo fanno parte un rosso da Merlot e un bianco da Catarratto denominati “6 punto 4”, indicazione che si riferisce all’intensità del sisma che nel 1968 rase al suolo alcuni centri abitati della valle del Belìce.

Poi c’è la linea con vini che hanno nomi ispirati a termini del dialetto siciliano legati al concetto di movimento, concepito dagli isolani in modo del tutto particolare. Si tratta di cinque referenze, Curri (corri), da Nero d’Avola, Amunì (andiamo), da Viognier, Camina (cammina), da Chardonnay, Aràciu (piano, lentamente), da Grillo e Tampasìa, il vino che degustiamo, il cui nome deriva da “tampasiare”, termine quasi intraducibile che, grosso modo, vuol dire vagare senza una meta o un preciso scopo, perdendo tempo in uno stato di latente apatia.

E’ un bianco fatto con uve Inzolia in purezza, provenienti da vigneti a spalliera con densità di 4 mila ceppi per ettaro, vendemmiate manualmente intorno a metà settembre. Dopo pressatura, decantazione statica e fermentazione a temperatura controllata, il vino ottenuto affina in vasche d’acciaio per 4-6 mesi e per altri 6 in bottiglia. Il 2017 offre un colore giallo paglierino di media intensità.

E’ delicato all’olfatto con profumi di frutta a polpa gialla e bianca, arricchiti da un cenno agrumato. In bocca è snello, sapido e discretamente lungo. Piacevole e facile da bere, è un vino adatto a  tutte le occasioni. Si abbina molto bene ad antipasti e primi piatti dal gusto leggero della cucina di mare. 

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Tenute Rosselli
Via Cesare Battisti, 13 – Casteldaccia (Pa)
tel. +39 333 1967306
info@tenuterosselli.it
www.tenuterosselli.it
 

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