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Vino della settimana

Etna Bianco Doc Contrada Monte Gorna 2022 di cantine Nicosia

15 Giugno 2024
L'etichetta del contrada Monte Gorna L'etichetta del contrada Monte Gorna

La storia di Nicosia, una delle più importanti e conosciute aziende etnee, ha inizio nel 1898, anno in cui Francesco Nicosia, bisnonno dell’attuale titolare Carmelo, avvia un’attività per la vendita di vino a Trecastagni. Nel 1952 si compie un significativo balzo in avanti con l’imbottigliamento dei vini prodotti dai vigneti di proprietà sull’Etna e in altre zone della Sicilia. Poi, a cavallo tra gli anni ’90 e il nuovo Millennio, assistiamo alla svolta decisiva che porterà allo sviluppo di quello che è oggi Cantine Nicosia: vengono ampliati e ristrutturati i vigneti e si procede alla costruzione di una moderna cantina. L’obiettivo è molto chiaro: puntare alla qualità nel segno del territorio. Oggi a dirigere le attività insieme a Carmelo Nicosia ci sono i figli Francesco e Graziano che rappresentano la quinta generazione della famiglia impegnata in questo settore.

Le vigne etnee, 85 ettari in tutto di cui circa la metà in produzione, si trovano in diverse aree: a Trecastagni sul versante sud est dell’Etna, nelle contrade Monte Gorna, Monte San Nicolò e Ronzini, sul versante est a Zafferana Etnea in contrada Cancelliere Spuligni e a Santa Venerina e infine a Linguaglossa sull’estremità orientale del versante nord. Si coltivano varietà autoctone come Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Catarratto e Minnella. Inoltre, Nicosia possiede vigneti in altre aree della Sicilia: 60 ettari a Vittoria in provincia di Ragusa e 15 a Noto in provincia di Siracusa, ai quali se ne aggiungono altri 80 in affitto con gestione diretta nella parte occidentale dell’Isola. La produzione etnea è di circa 350 mila bottiglie l’anno, divise tra le numerose referenze che compongono una gamma completa e articolata (il numero complessivo sale a 1 milione e 600 mila se teniamo conto dei vini prodotti con uve degli altri territori siciliani). Sono 14 le etichette biologiche certificate. Nell’ultimo decennio sono stati fatti investimenti per la produzione di spumanti Metodo Classico, tipologia che sta riscuotendo sempre maggior successo.

Abbiamo degustato l’Etna Bianco Doc Contrada Monte Gorna 2022, uno dei vini che interpretano specifici terroir etnei. Le uve, Carricante per il 90 per cento più un 10 per cento di Catarratto, provengono da vigneti a cordone speronato situati sul Monte Gorna a Trecastagni. Ci troviamo ad altitudini comprese tra 650 e 750 metri sul livello del mare con esposizione sud est, su suoli composti da sabbie vulcaniche. La densità d’impianto è di circa 6 mila ceppi per ettaro, mentre le rese si attestano sui 60 quintali per ettaro. La vendemmia viene fatta a mano intorno alla seconda settimana di ottobre. Dopo un’accurata selezione, le uve vengono sottoposte a criomacerazione e pressatura soffice. Il mosto ottenuto va incontro a 48 ore di decantazione statica e, successivamente, a 20-25 giorni di fermentazione in serbatoi di acciaio inox alla temperatura controllata di 13-15 gradi centigradi. L’affinamento, effettuato in acciaio sulle fecce fini, viene completato da un breve passaggio in tonneau d’acacia. Prima dell’immissione in commercio il vino resta in bottiglia per almeno 3-4 mesi.

Nel calice l’Etna Bianco Contrada Monte Gorna 2022 si presenta di colore giallo paglierino abbastanza carico. E’ pulito e delicato all’olfatto con profumi di frutta a polpa bianca, agrumi come cedro e lime, una leggera nota floreale e un cenno di erbe aromatiche. E’ evidente un profilo che non fa leva sull’intensità, ma sull’armonia. Il sorso è fresco, ben calibrato nella struttura, equilibrato e dotato di un gusto che richiama sia la frutta che l’agrume. Sapido e abbastanza lungo il finale. E’ un bianco ben fatto che grazie alla compostezza della componente aromatica e alla buona mineralità risulta adatto ad un gran numero di abbinamenti. Può accompagnare diversi piatti della cucina di mare, oppure i primi leggeri della cucina di terra, le pietanze a base di verdure e ortaggi e i formaggi freschi.

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Cantine Nicosia
Via Luigi Capuana, 65 – Trecastagni (Ct)
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