Dubl è un progetto nato 20 anni fa in Irpinia nell’azienda Feudi di San Gregorio con lo scopo di produrre spumanti Metodo Classico da vitigni autoctoni. L’idea, lontana dal fare qualcosa che risultasse un’imitazione delle tipologie più note, era quella di sviluppare un prodotto in grado di esprimere l’originalità di un territorio particolarmente vocato attraverso varietà come il Greco e l’Aglianico. Per questo motivo fu chiamato a collaborare Anselme Selosse, illustre produttore di Champagne che con l’esperienza e la sua riconosciuta abilità iniziò questo percorso stupendosi della freschezza e della mineralità che il territorio irpino riusciva a regalare. Così spiega Anselme: “L’obiettivo che ci eravamo proposti era importante: comprendere se il processo di spumantizzazione poteva essere solo una messa in scena oppure una nuova prospettiva per i vini prodotti in Irpinia. L’obiettivo non era creare una copia di un Franciacorta, di un Cava o di un Champagne. E non era nemmeno modificare il vino d’Irpinia. L’identità dello Champagne non è data dalla spumantizzazione ma, al contrario la spumantizzazione aiuta ad esprimere l’identità dello Champagne”.
Oggi, dopo due decenni di esperienza, Dubl diventa un marchio autonomo rispetto a Feudi di San Gregorio, facendo comunque parte delle Tenute Capaldo. Sono 4 le etichette prodotte: due, un bianco da Greco e un rosato, denominate “Edition” e due, non dosate, che compongono la linea “Esse”, nata con l’obiettivo che Antonio Capaldo, presidente di Feudi di San Gregorio, così spiega: “Vogliamo spingerci oltre e iniziare a incrociare la conoscenza capillare del nostro territorio con l’esperienza acquisita in cantina e trovare nuove sfumature di eleganza e sempre maggior precisione espressiva”. Dubl ha visto anche la collaborazione di figure di spicco del design italiano che hanno disegnato le bottiglie, Massimo Vignelli (Dubl Edition) e Fabio Novembre (Dubl Esse). Dubl Rosè Edition I è uno spumante Metodo Classico ottenuto da una cuvée costituita in larghissima prevalenza da Aglianico, più un piccolo saldo di altre varietà irpine, in particolare Greco. Le uve provengono da vigneti di medie dimensioni situati nei comuni di Castelfranci, Taurasi e Torella dei Lombardi. Le viti, allevate a guyot, hanno un’età media di 15 anni. La vendemmia viene effettuata manualmente durante la seconda decade di ottobre. La successiva pressatura viene fatta a grappolo intero. Il mosto fiore, dopo 36 ore di decantazione statica a freddo, viene messo a fermentare a temperatura controllata in serbatoi di acciao inox per 15-20 giorni. Brevissima la macerazione sulle bucce. In primavera si procede alla scelta e all’assemblaggio dei vini che andranno a comporre la cuvée. La spumantizzazione prevede un affinamento in bottiglia sui lieviti di 78 mesi. Alla sboccatura viene aggiunta una liqueur d’expedition che porterà il residuo zuccherino a circa 6 grammi per litro.
Nel calice il Dubl Rosè Edition I presenta un colore rosato di buona intensità, tendente all’aranciato e un perlage sottile, diffuso e persistente. E’ variegato all’olfatto con nitidi profumi di piccoli frutti rossi, note agrumate che richiamano l’arancia dolce e il mandarino, un tocco floreale e una punta di amaretti. In bocca è fresco e dotato di una progressione ricca di energia che anima il sorso fino alla chiusura, piacevolmente giocata tra l’agrume rosso e una nota floreale. Ben calibrata la struttura per un profilo agile e snello. Sarà perfetto per un aperitivo importante, ma va benissimo anche a tutto pasto con i piatti della cucina di mare, soprattutto quelli a base di molluschi e crostacei. La sua carica aromatica permette anche abbinamenti con diverse preparazioni della cucina di terra.
Rubrica a cura di Salvo Giusino
Dubl – Tenute Capaldo
Località Cerza Grossa – Sorbo Serpico (Av)
T. 0825 986611
info@dubl.it
www.dubl.it