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di Roberto Chifari
Far rinascere il caffè del Teatro Massimo etrasformarlo in un luogi di incontri ed eventi culturali.
Con questo obiettivo, un gruppo di imprenditori, capitanati da Arturo Morettino, hanno restituito alla città il caffè del Teatro Massimo. Un luogo, “strategico e che diventerà di grande appeal e di forte richiamo non solo per i turisti”, dice il sovrintendente del Teatro Massimo Fabio Giambrone. Gli fa eco Daniela Salvato, la responsabile del Caffè: “E' un rilancio di questo posto per troppi anni chiuso al pubblico. Ormai, sia i palermitani che i turisti, sono diventati assidui frequentatori del Teatro Massimo ed era ormai necessario restituire un luogo di vitale importanza”. Al Caffè si terranno oncontri culturali con un abbinamento di evento enogastronomici, “un modo per riscoprire antichi sapori, ma soprattutto per stare insieme”. “Non solo, dunque – dice Arturo Morettino – il caffè inteso come bevanda che ci risveglia, ma una bevanda che mette insieme persone e le arti”. Al primo incontro ha preso parte lo scrittore Gaetano Basile.
