È il locale di Villafrati, oggi La Bottega Siciliana, oggetto del video finito in rete che racconta la tragica notte di maltempo alle porte di Palermo
È la Bottega Siciliana di Villafrati il ristorante dove fuggono tutti per una bomba di acqua e fango improvvisa e devastante. È il locale oggi gestito dai nipoti di Nino Graziano e Sabine Bour a rimanere vittima del maltempo che ha stravolto la Sicilia.
C'è un video in rete, ormai diventato virale, che racconta la paura e il terrore di venire invasi da una valanga di acqua. In pochi attimi il locale è stato invaso dall'acqua. Erano passate da poco le otto di sera sabato scorso quando si è abbattuto il finimondo e per fortuna, come racconta lo stesso Nino Graziano, in quel momento non c'era molta gente. La Bottega Siciliana a Villafrati è lo stesso locale che fino al 2004 ha ospitato Il Mulinazzo, ristorante due stelle Michelin e solido riferimento per appassionati gourmet di tutto il mondo. Quattordici anni fa Nino con la moglie Sabine hanno poi deciso di lasciare la Sicilia e trasferirsi a Mosca dove ancora oggi a Rossolimo, 2, a pochi passi dalla piazza Rossa, c'è ancora Il Mulinazzo. E fa un certo effetto vedere il video per chi come noi ha trascorso un pezzo della sua vita affettiva e professionale in quei locali lungo la statale 121 oggi sommersi dal fango.
Sabato sera per puro caso Nino Graziano era in Sicilia (con la moglie Sabine spesso è a Roma a gestire l'altra La Bottega Siciliana aperta per l'appunto nella Capitale). Ieri ha trascorso la giornata con i suoi nipoti a spalare il fango. Lui stesso si interroga su come possa essere accaduto tutto questo. Qualcosa nella gestione del territorio circostante non ha funzionato per quanto il fenomeno meteo è da ritenersi molto sopra le righe. Ma siamo convinti che tutto tornerà come prima e La Bottega Siciliana riaprirà pronta ad accogliere i suo clienti meglio di prima. In queste ore sono tante le manifestazioni di affetto e di solidarietà giunte a Nino e ai suoi parenti.
C.d.G.