di Marco Sciarrini
Ultimo giorno di Masterclass a Taormina Gourmet con un finale effervescente con le “bolle” della Franciacorta “espressione di un territorio: alla scoperta delle sue tipologie”.
Una degustazione che ha visto sette vini provenienti da questo territorio condotta dal giornalista Aldo Fiordelli. Un viaggio all’interno di questo territorio con lo sguardo delle sue particolarità e delle sue differenze. La Franciacorta è molto cresciuta in questi ultimi venti anni con i suoi 300 chilometri quadrati di superfice vitata che vede interessati 19 comuni. Anfiteatro sul lago D’Iseo, accentuata la sua conformazione dal Monte Orfano. Considerata una delle migliori bollicine italiana a volte equiparata agli champagne, ma da un punto di vista tecnico sono completamente diversi accompagnati solo dal metodo di produzione. Il clima in Italia è principalmente mediterraneo e in questo caso anche del Lago di Iseo. Dalla Valcamonica scendono correnti fredde, clima tendenzialmente mite. Il 66% delle produzioni è biologico. Altro elemento è il suolo, una buona parte è collinare e su terreni principalmente morenica ghiacciai ritirati nell’arco delle ere geologiche che hanno lasciato detriti con parte di scheletro importante. Estensione in ettari principalmente di Chardonnay seguita dal Pinot nero e Pinot bianco. ultimamente si è ripreso ad allevare l’Erbamat già presente in zona dal 1500 ed ha la particolarità di maturare un mese dopo gli altri. Da segnalare l’uso del legno in fase di fermentazione per dare più complessità al vino, la malolattica spesso viene evitata. I vini in degustazione:
Franciacorta Satèn Brut Corte Fusia n.v.
Piccola cantina di due ragazzi giovani, nella zona del Monte Orfano. Un vino estremamente elegante, con una bolla morbida e cremosa ma fedele che vuole mettere in risalto le peculiarità dello Chardonnay. 100% Chardonnay. Colore giallo paglierino intenso, cristallino, bollicine abbastanza fini, abbastanza numerose e abbastanza persistenti, al naso intenso, fruttato, mela golden matura, frutta esotica, mango, ananas fragrante, sentori di pasticceria, una chiosa di mandorla fresca, al palato è cremoso, morbido, avvolgente, sospinto da una costante freschezza e dall’impronta sapida agrumata, persistente, fine ed equilibrato.
Franciacorta Brut Castello Bonomi Tenute in Franciacorta CruPerdu 2017
È l’estate del 1986 quando Luigi Bersini, Chef de Cave alla Bonomi, lasciando le vigne per dirigersi verso il bosco, scorse tra edere ed arbusti selvatici alcune piante di vite. Scoprì che il bosco, negli anni, si era impossessato di una porzione di terreno nascondendo un vecchio vigneto. Il vigneto perso, il CruPedru, dona il nome a questa cuvée. Chardonnay (70%) e Pinot Noir (30%). Colore paglierino luminoso con riflessi verde oro rosa, dal fine perlage, al naso fruttato dolce albicocca fresca sensazioni delicatamente erbacee e balsamiche, e nota fruttata tropicale, con anche lieviti e note tostate, al palato morbido e avvolgente con note sapide ed agrumate. Bella tessitura tra frutto e acidità.
Franciacorta Riserva Rosé Dosaggio Zero Ca’ del Bosco Annamaria Clementi 2013
Franciacorta dedicato alla fondatrice e madre di Maurizio Zanella. Colore buccia di cipolla, limpido, trama di bollicine fini e sottili, dotate d’incredibile persistenza, al naso si avverte un ventaglio di aromi ricchi e stratificati, dove si riconoscono note di lieviti, fiori bianchi, agrumi e spezie, pietra focaia polvere da sparo nocciole tostate al palato è di ottimo corpo, intenso e polposo, con un gusto fresco pieno e persistente, larghezza del Pinot nero spuma cremosissima rinfrescante, vinosità in bocca ciliegia nel finale.
Franciacorta Dosaggio Zero Colline della Stella di Andrea Arici Zeronero 2018
Pinot Nero 100%. Colore giallo paglierino luminoso al naso fiori bianchi, agrumi, crosta di pane, torrefazione nocciola e mineralità spiccata, al palato è asciutto, bella sapidità su note fruttate di mela verde con fine struttura e persistente con spalla acida ben definita e affilata.
Franciacorta Riserva Extra Brut Berlucchi Guido Palazzo Lana Extreme 2010
Pinot Nero al 100%. Colore giallo paglierino intenso, con riflessi oro rosa, spuma copiosa, corona persistente e perlage fine al naso ampio, con sentori di frutti a pasta gialla e arancia candita e frutto tropicale, al palato grande freschezza, pulizia gustativa con bella struttura, evidente mineralità e acidità su note fruttate di mela, grande persistenza e importante longevità.
Franciacorta Riserva Dosaggio Zero Barone Pizzini Bagnadore 2014
Chardonnay 62%, Pinot nero 38%. Colore giallo paglierino chiaro, con perlage fine e persistente, al naso note di pane tostato e di lievito di birra, sensazioni agrumate, melone giallo, mela ed erbacee officinali, al palato bel volume fresco con bella profondità, fine eleganza con vivace dinamicità sulle note olfattive, tornano le sensazioni di mela, pasticceria. Grande pulizia di bocca. Rappresenta per intero il carattere della Franciacorta.
Franciacorta Dosaggio Zero Ricci Curbastro Gualberto 2012
Pinot Nero 60-70%, Chardonnay 30-40%. Colore giallo luminoso e con perlage abbondante, fine e persistente, al naso fresco e fruttato dolce quasi candita, pesca, arancia, melone, bella vena minerale pietra focaia e ancora mandorle, frutta secca e pasticceria, al palato esprime freschezza, all’ingresso voluminoso, di buona cremosità, bella vena acida supportata da fine struttura su note di pesca, crostata nocciolina. Ottima persistenza.
ALCUNE FOTO (Vincenzo Ganci, Migi Press)