di Annalucia Galeone
“Si dice che il vino sia l’espressione più autentica di un territorio, ed io ne sono convinto da sempre – afferma Giovanni Aiello, alias enologo per amore -. Per questo ho scelto di partire da un’idea semplice: produrre vini che rappresentino la mia terra, una zona particolarmente fortunata e fertile che attraversa Putignano, Castellana e Fasano”.
La verticale di Chakra essenza è stata la protagonista di una interessante degustazione moderata da Nino Aiello, responsabile regionale della guida del Gambero Rosso in Sicilia. Giovanni Aiello alias ha smentito l’idea che la Puglia non è una regione di buoni bianchi, alcuni ricordano la Mosella, parola di Alessandro Dettori, uno che di vini ne sa qualcosa. La linea Chakra con le sue etichette dipinte a mano, rimanda all’essenzialità dei paesaggi pugliesi, fatti di pietra viva e colorate distese di campi. Note di degustazione:
Chakra Blu 2019
Verdeca 95% Maruggio 5%. È un ancestrale prodotto da un vigneto coltivato a pergola. l colore è giallo paglierino scarico e velato, la mancata sboccatura è il suo punto di forza, il suo bello e il suo buono.
Chakra Blu 2018
Verdeca 100%. È la versione più pimpante del metodo ancestrale. In bocca potremmo dire ha un effetto jumping.
Chakra Essenza 2021
Verdeca 95 % 5% altri vitigni. È ottenuto da vitigni di oltre cento anni di età. È stata degustata un’anteprima, sarà in commercio non prima di 5 mesi.
Chakra Essenza 2020
Verdeca 100%. Versione più bilanciata, rassicurante con una bella bevibilità.
Chakra Essenza 2019
Verdeca 100% Fresco, minerale, bevuta lunga.
Chakra Essenza 2018
Verdeca 100%. È il più esuberante tra quelli assaggiati.
Chakra Essenza 2017
Verdeca 100%. Sentori di creta bagnata, mineralità. È una fanciulla ritrosa che vuole essere corteggiata prima di raccontarsi.
ALCUNE FOTO (Vincenzo Ganci, Migi Press)