di Annalucia Galeone
Mezzacorona è una importante realtà cooperativa nata in Trentino nel 1904 conta 1.600 soci, con 2.500 ettari vitati, 450 collaboratori, coltivano Chardonnay e Pinot grigio.
In Sicilia hanno acquistato due aziende Feudo Arancio e Acate situate a Sambuca di Sicilia e Acate, nell’isola coltivano grillo e nero d’avola. “I nuovi vini dalle Dolomiti al Mediterraneo” è il titolo della masterclass tenuta a Taormina Gourmet. Un viaggio esplorativo con il vino dai monti al mare. Note di degustazione:
Rotari Alperegis brut Trento doc 2016
100% chardonnay. Annata calda, i vigneti si trovano tra i 350 e 500 msl. Sentori di mela gialla, albicocca, nocciole e crosta di pane. Equilibrato e fragrante. Immediato nella beva.
Rotari Flavio Trento doc riserva 2014
100% chardonnay. È il top di gamma, è una selezione prodotta solo nelle migliori annate. La stagione è stata fredda e piovosa ma ideale per la preparazione della base spumante. Al naso nocciole tostate, affumicato e lievito. È complesso e persistente.
Feudo Arancio Queto grillo Sicilia doc biologico 2021
100% grillo. Giallo paglierino intenso, note di frutta esotica mango e frutto della passione a seguire fiori bianchi, gelsomino in particolare. Equilibrato, buona persistenza.
Feudo Arancio Queto nero d’Avola Sicilia doc biologico 2021
100% nero d’Avola. Rosso rubino, note di frutti di sottobosco e melograno. Morbido e avvolgente.
Mezzacorona Musivum pinot grigio trentino doc superiore 2018
100% pinot grigio. Giallo paglierino, complesso e fragrante. Note di pera, pesca bianca e agrumi.
Mezzacorona Musivum teroldego rotaliano trentino doc superiore riserva 2016
100% teroldego rotaliano. Rubino profondo, note di cuoio e mora, spezie e vaniglia. Complesso, lunga la persistenza.
ALCUNE FOTO (Vincenzo Ganci, Migi Press)