di Alessia Zuppelli
Ci si muove nuovamente fra Palermo e Agrigento per assaggiare due declinazioni di pizza totalmente diverse fra loro, ma unite dal carattere genuino e dal profumo rustico dell’impasto che solo una farina da grano macinato a pietra può offrire.
In pieno centro storico, fra piazza Marina e via Roma, nella zona del Cassaro a Palermo il ristorante pizzeria Cagliostro si impegna al servizio dei suoi clienti e dei buongustai di passaggio da ben tre generazioni, dal 1981. Marco Sciarrino propone in questa edizione del Taormina Gourmet 2022 una pizza al padellino con impasto di farina semi integrale macinata a pietra. Una pizza ben idratata che offre volume ma al contempo leggerezza. Si tratta della “Fra i mercati di Palermo”, una rivisitazione dello sfincione palermitano che strizza l’occhio a quello di Bagheria vista la presenza della ricotta di pecora. Impasto molto soffice e dal sapore deciso, come la salsa di pomodoro, la ricotta, e quel tocco fresco e deciso conferito dal finocchietto. Un perfetto connubio di ingredienti che riflette perfettamente la tradizione dei sapori tipicamente palermitani. Una rivisitazione di alta qualità che non tradisce nè il palato né le proprie origini. Un classico? Sì, ma da ricordare. L’attività della famiglia Sciarrino propone una selezione ampia, più di ottanta etichette regionali e nazionali, fra le quali spiccano fra la clientela i vini rosé per versatilità in ottica gastronomica. Abbinamento gradevole, adatto al contesto, quello con le sfumature vegetali e profonde del friulano Sauvignon Pitars 2021.
Si conclude ad Agrigento, esattamente a Villagio Mosè nella pizzeria della famiglia Sorce “Sitàri”. Sitari in greco antico vuol dire proprio grano. Filippo e Giorgio ai grani, alla terra, e alla tradizione ci tengono molto, così come al ricordo del nonno che avviò l’attività di ristorazione. Due spicchi Gambero Rosso all’ombra della Valle dei Templi per il gusto “antico” dell’impasto che consegna al degustatore un sapore croccante all’esterno e morbido all’interno. Sapori combinati con delicatezza nella pizza proposta a base di stracciatella Latteria Sorrentina, tartare di manzo modicano marinato con sale Maldon, tuorlo d’uovo marinato, misticanza. Un gusto di gradevole armonia che incontra felicemente il Frappato della Cantina Nicosia, importante realtà siciliana che offre referenze provenienti non solo dal territorio etneo. Un abbinamento degli ingredienti ed enogastronomico molto riuscito.
ALCUNE FOTO (Vincenzo Ganci, Migi Press)