LE GRANDI VERTICALI
Sette annate di uno dei bianchi di punta di una giovane azienda trapanese. Purezza espressiva e sapidità i punti di forza di questo vino
Il territorio del Grillo
Fondo Antico, un’azienda agricola nata nel 1995 ed estesa 80 ettari circa di proprietà della famiglia Polizzotti Scuderi, si trova in frazione Rilievo, sulla S.S. 115 che collega Trapani a Marsala. La ricetta di Giuseppe Polizzotti, farmacista a Marsala, prescrive scelte di qualità e cure specialistiche.
Anche se inizialmente le attenzioni si muovono verso le varietà internazionali, ma è il periodo, la giovane enologa Lorenza Scianna e Vincenzo Bambina iniziano un lavoro approfondito sul grillo alla ricerca di sobrietà e purezza espressiva, grillo che, a ragione, è oggi ritenuto il miglior interprete del territorio costiero tra Marsala e Trapani. Nel 2002, due anni dopo la prima vendemmia, nasce il Grillo Parlante, un vino fresco e varietale ottenuto da uve grillo vinificate in purezza, senza passaggi in legno ed espressivo al meglio del suo terrori sapido e assolato. Due i vigneti: il primo in basso verso mare, con prevalenza di suolo argilloso di medio impasto; il secondo invece su media collina e suolo a prevalenza calcarea.
La sequenza, dal 2003 al 2009, segna un buon passo evolutivo nello stile e nel lavoro svolto su quest’interessante vitigno e traccia il percorso ad affinamenti di lungo periodo. Senza necessariamente utilizzo di legno. Dopo aver degustato sette annate ci rendiamo conto che i margini di miglioramento del grillo, e non ci riferiamo a questa cantina in particolare ma sul grillo in generale, sono ampi e potrebbero riservare notevoli sorprese. Una strada da percorre senza ulteriori indugi.
Grillo Parlante 2003
82/100
E’ la seconda vendemmia ufficiale del Grillo Parlante. Qui entra in gioco, poi non più, una piccola quota di chardonnay, tra il 10% ed il 20%. L’annata è piuttosto calda e la vendemmia, solitamente tra la seconda e la terza settimana di settembre, registra un breve anticipo. Il colore è giallo oro. Note delicate di fiori appassiti, confettura di mele e cedro. In bocca esprime un corpo medio ed una lieve, legittima, stanchezza dovuta all’età ed alla stagione calda.
Grillo Parlante 2004
88/100
L’inverno 2003-2004 è siccitoso con ripresa di piogge in marzo. La primavera è fresca con permanenza di umidità da piogge. In estate si percepiscono picchi di caldo, sino a 43°C. Il vino è di colore giallo paglierino intenso con lievi bagliori dorati. Naso composto di frutta, in parte fresca, ed una leggera mineralità in simbiosi con un’elegante ossidazione, ancora solo accennata. In bocca è morbido, ravvivato da freschezza e pizzicante sapidità. Si percepisce, in allungo, una sensazione di consapevolezza del potenziale. Armonia complessiva centrata.
Grillo Parlante 2005
86/100
L’inverno 2004-2005 è asciutto. In aprile riprendono le piogge che portano i vigneti in buon stato di vegetazione. L¹estate continua fresca. La vendemmia avviene tra il 12 ed il 19 settembre. Il vino è di colore giallo paglierino intenso con lievi bagliori dorati. Naso leggermente nervoso. Note floreali e di frutta matura si uniscono a sentori vegetali e speziati. In bocca è pieno e intenso, quasi spigoloso. Sapidità incalzante.
Grillo Parlante 2006
85/100
Inverno e primavera nella norma. Segue un’estate fresca e ventilata. In agosto si susseguono giornate molto calde, sino a 40°C, che creano non poche difficoltà ai vitigni alloctoni che soffrono di stress idrico. Il grillo reagisce bene. Vendemmia lenta e lunga sino alla prima settimana di ottobre. Il vino è di colore giallo paglierino intenso con lievi bagliori dorati. Il naso si divide tra note di confettura di mela e sensazioni verdi e speziate di liquirizia. In bocca è spigoloso, intenso, anche qui con una sapidità quasi urticante. Nervoso.
Grillo Parlante 2007
87/100
Annata difficile a causa di alcune malattie della pianta. Caldo e umido, anche nella parte invernale, creano le condizioni per lo sviluppo della peronospora. Estate contraddistinta da caldo a ondate che procura stress idrico alle piante. La vendemmia è anticipata alla fine di agosto e si chiude la prima settimana di settembre. Il vino è di colore giallo paglierino chiaro. Profumi freschi al naso si combinano con sentori concentrati e maturi. Buccia di cedro e pesca convivono con mandorla e salvia. Bocca equilibrata e piacevole evoluzione gustativa.
Grillo Parlante 2008
83/100
E’ climaticamente un’annata molto variabile con frequenti giornate di caldo e scirocco. Primavera piovosa ed estate torrida e asciutta con forti escursioni termiche. La vendemmia accade a cavallo tra agosto e settembre. Il vino è di colore giallo paglierino lieve. Al naso sentori floreali, di frutta esotica, e note di vaniglia e di pasticceria da forno. In bocca esprime con intensità tutta la sua carica gustativa sapida e minerale.
Grillo Parlante 2009
86/100
Inverno regolare, piuttosto freddo e piovoso. Segue un’estate non troppo calda e umida. Accelerazione nella parte finale dell’estate. La vendemmia inizia il 25 agosto e si conclude il 15 settembre. Il vino è di colore giallo paglierino chiaro e brillante. Note floreali e di frutta fresca tra cui cedro, citronella, pesca. Intensità olfattiva viva, pressante. Piacevole equilibrio gustativo tra note morbide, acide e sapide. Lunga persistenza aromatica.
Francesco Pensovecchio
(Hanno partecipato alla degustazione: Lorenza Scianna, agronomo/enologo, Vincenzo Bambina, enologo, Agostino Adragna, responsabile commerciale, Fabrizio Carrera e Francesco Pensovecchio.)
Nicola Centonze, Lorenza Scianna e Agostino Adragna
Un momento della degustazione
Stessa annata, il 2003, ma tappo diverso. Indovinate, grazie al colore,
dove c’era il sughero e dove il silicone
Le bottiglie per la degustazione