La Xylella, il batterio che uccide gli ulivi del Salento, “diventa sempre più aggressivo” e per questo occorre “abbattere subito 3.000 piante”, 2.000 nel brindisino e 1.000 nella zona di contenimento, a nord di Lecce.
Lo ha annunciato il commissario straordinario per l'emergenza, Giuseppe Silletti, presentando il nuovo piano per contrastare il batterio e il suo vettore, l'insetto conosciuto come 'sputacchina'. Previsti indennizzi per chi abbatte volontariamente: da 98 a 146 euro.
C.d.G.