Il Wine Research Team si è incontrato a Vallepicciola, un' azienda agricola che si trova sul versante orientale di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, zona del Chianti Classico.
A dare il benvenuto ai lavori del Wine Research Team, il padrone di casa, Bruno Boffo. Apre la mattinata Vincenzo Tassinari, Presidente di Wrt, che ha ricordato lo spirito associativo che contraddistingue questa innovativa rete d'impresa, dedicata alla ricerca in enologia, che annovera oggi già 33 Cantine di tutta Italia. Segue la presentazione di Nicola Biasi, Coordinatore Tecnico di Wrt, che ha illustrato il nuovo sito web, gli sponsor e le nuove cantine aderenti al programma di ricerca. A chiudere la parte introduttiva Riccardo Cotarella, fondatore e Deus ex machina di Wrt, fautore da sempre della viticoltura di precisione: “non solo una prateria inesplorata, direi pianeti da scoprire per migliorare la nostra viticoltura, dove coniugare in primis sostenibilità e costi aziendali. Obiettivo principe di tutti noi è il risultato di grande qualità a costi contenuti, e dunque competitivi”.
A Falesco già in sperimentazione la micro ossigenazione e macro ossigenazione che può essere implementata sia nei serbatoi, sia nelle singole barrique con l'applicazione di tavole di legno di ben 8 differenti tipologie. Scopo di questa sperimentazione è il mantenimento dei rossi, nel colore in primis, senza perdere struttura, rotondità, pienezza. Seguono poi le relazioni scientifiche. C'è Attilio Scienza, Docente di Enologia all'Università Statale di Milano che parla di zonazione, allo scopo di meglio tutelare e valorizzare il patrimonio delle aziende vitivinicole italiane, individuando cause del deperimento precoce dei vigneti. Poi ci sono gli interventi di Luca Toninato e Giovambattista Simone di Lorenzodi Ager, a proposito di potatura di produzione; a parlare poi di Tecniche Innovative di Appassimento delle uve dell'Amarone per la qualità e la tipicità Fabio Mencarelli dell'Università della Tuscia; Riccardo Valentini affronta il tema di Clima e Viticoltura; Eugenio Sartori chiude i lavori spiegando i Vitigni Resistenti.
C.d.G.