Per il nono anno torna la Wine Power List>, la classifica del nostro giornale pubblicata in concomitanza con il Vinitaly e dedicata ai 100 personaggi più influenti del vino italiano.
Dal 2014 stiliamo una lista che vede la presenza di rappresentanti istituzionali, politici, alti burocrati del ministero dell’Agricoltura, presidenti di consorzio, produttori, giornalisti, vertici di organizzazioni e associazioni che rappresentano il vino e tanti altri.
Al primo posto, quest’anno, Herbert Dorfmann, politico del Sūdtiroler Volkspartei, eurodeputato uscente a Bruxelles che ha seguito con particolare attenzione le tematiche legate al vino al Parlamento Europeo. Tra etichette salutistiche in arrivo e vini senza alcol, i prossimi cinque anni saranno cruciali e pertanto Dorfmann, la cui rielezione viene data per scontata, sarà uno dei pochi politici a poter difendere il vino italiano. E pertanto, per Cronache di Gusto, sarà decisivo per molti dossier sul vino che finiranno sui tavoli degli europarlamentari. Nella classifica 2024 una ventina di new entry e altrettante uscite di scena.
Qui potete trovare i primi dieci posti, in grassetto la posizione della classifica 2023:
Herbert Dorfmann (new entry)
Francesco Lollobrigida – ministro dell’Agricoltura (1)
Lamberto Frescobaldi – presidente Uiv (2)
Luca Rigotti – presidente dell’Alleanza delle Cooperative (4)
Giuseppe Blasi – dirigente Masaf (8)
Luigi Moio – presidente Oiv (6)
Maurizio Danese – amministratore delegato Veronafiere (7)
Francesco Liantonio – presidente Valoritalia (9)
Paolo De Castro – eurodeputato (5)
Matteo Lunelli – Cantine Ferrari (16)
Come past number one, una sorta di “senatori a vita” della classifica sono riconfermati Piero Antinori, Riccardo Cotarella, Angelo Gaja e Attilio Scienza.
La classifica sarà consultabile on line (e con testi anche in inglese) anche su www.winepowerlist.it a partire dalle 12 di domani sabato 13 aprile.