E’ online sul sito del ministero, in occasione dell’inizio della campagna vendemmiale, il vademecum dell’Icqrf per tutti gli operatori del settore vitivinicolo, dove sono riportati i principali adempimenti a carico delle imprese, le norme di riferimento e le disposizioni applicative.
Lo comunica il Mipaaf. L’Icqrf in questo periodo dell’anno intensificherà i controlli nel settore vitivinicolo per prevenire e contrastare comportamenti non regolamentari che possono verificarsi nel corso della raccolta e movimentazione delle uve, delle operazioni di trasformazione e della circolazione dei prodotti e dei sottoprodotti vitivinicoli ottenuti. Attività ancora più rilevante soprattutto in questa fase, caratterizzata dall’entrata a regime delle misure intese a fronteggiare gli squilibri sul mercato dei prodotti vitivinicoli, già in essere o attesi, a motivo delle misure restrittive adottate in tutto il mondo contro l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
“”Ci stiamo avviando verso la stagione più importante per il settore vitivinicolo: la vendemmia. Abbiano attraversato una fase emergenziale molto difficile in cui tutti i settori produttivi, e in particolare quello del vino, hanno subito un duro colpo. Adesso è il momento di reagire e ripartire più forti e coesi di prima. Come ho già ribadito più volte è mia intenzione mettere il vino al centro del rilancio agroalimentare. E questo può avvenire solo tutelando l’intero settore e scongiurando comportamenti scorretti e pratiche sleali – afferma il ministro Teresa Bellanova – Grazie al lavoro degli ispettori e ispettrici dell’Icqrf abbiamo messo in campo tutti i nostri mezzi per garantire che la vendemmia che è alle porte proceda nel rispetto delle regole e all’insegna della qualità e della sicurezza per i consumatori. Siamo consapevoli che quest’anno la vendemmia sarà una fase particolarmente delicata in cui occorrerà procedere con la massima cautela. Ci aspettiamo grandi risultati. Soprattutto in questo periodo cosi critico è nostro dovere salvaguardare la salute dei cittadini, la reputazione del nostro Paese e tutta la filiera agroalimentare italiana, che ha dimostrato grande senso di responsabilità e sacrificio”.
Le verifiche condotte dall’Icqrf saranno effettuate su tutto il territorio nazionale e particolare attenzione sarà rivolta anche ai prodotti provenienti dall’estero mediante controlli stradali, ferroviari ed ai porti. L’Italia, primo produttore del mondo di vino, è l’unico Stato Membro dell’Unione europea che ha reso operativo il registro telematico del vino, uno strumento fondamentale non solo per il controllo, ma anche per gli operatori economici e per i report di settore (Cantina Italia). Gli Uffici dell’Icqrf – sul sito Mipaaft tutti i riferimenti – sono a disposizione degli operatori di tutta Italia per assicurare il corretto svolgimento delle operazioni previste dalla normativa europea e italiana.
C.d.G.