La varietà di uva nera calys è stata inserita nel catalogo ufficiale delle piante di vite coltivate in Francia. Questo incrocio tra Mtp 3160-11-3 e Bronne proviene dalla serie INRA-ResDur2.
Come riporta Vitisphere, Calys possiede i geni Rpv1 e Rpv10, che le conferiscono un’ottima resistenza alla peronospora. A dirlo è Vincent Dumas, ingegnere ricercatore dell’INRAE di Colmar, che l’ha valutata e ha riscontrato solo lievi necrosi sulle foglie in caso di forte pressione.
Si tratta di una varietà totalmente resistente all’oidio, anche in caso di forte pressione. Calys è anche parzialmente resistente al marciume nero. “Secondo le nostre conoscenze, basate su un numero limitato di prove, due trattamenti intorno alla fioritura sembrano sufficienti per evitare danni ai grappoli e perdite di raccolto in situazioni ad alto rischio”, dice Vincent Dumas alla rivista specializzata francese.
È fertile, ma i suoi grappoli piccoli, poco compatti e con acini piccoli ne limitano la resa. Ha un’eccellente capacità di accumulare zuccheri negli acini, mantenendo un alto livello di acidità. “Il Calys può essere utilizzato per ottenere vini fruttati e complessi, corposi, ricchi di tannini e con un’elevata intensità di colore”, conclude Vincent Dumas.