Nasce per la prima volta in Lombardia un distretto biologico in Valtellina, riconosciuto dalla Regione ai sensi della Legge nazionale sull’agricoltura biologica con sede nel Comune di Chiuro, in provincia di Sondrio.
L’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro si pone l’obiettivo di divulgare un modello di sviluppo sostenibile nel territorio valtellinese, coinvolgendo numerose realtà agricole, economiche, istituzionali e sociali presenti nel territorio provinciale di Sondrio, che comprende 76 Comuni.
L’area della Valtellina possiede oltre 1.900 ettari di superficie agricola condotta con metodo biologico, a fronte di una regione, la Lombardia, in cui si contano circa 3.500 imprese che si dedicano all’agricoltura biologica (includendo sia produttori sia trasformatori), con un’area totale destinata alle colture di questo tipo che ammonta a 56.500 ettari.
Il Distretto è composto da 15 aziende agricole e 3 operatori della filiera bio, che offrono una vasta gamma di prodotti certificati come ortaggi, mele, patate, uva, frutti di bosco, zafferano, piante officinali, uova e miele e ovviamente i formaggi.
Il piano quinquennale di attività del Distretto Biologico mira a incrementare la superficie agricola biologica del 10% e di conseguenza il numero degli operatori certificati.
Le azioni previste si concentrano sulla sostenibilità, sulla promozione della conversione al metodo biologico e sul miglioramento della qualità della vita nelle aree montane.