Leonardo Palumbo è stato nominato Vicepresidente dell’Union Internationale des Oenologues, organizzazione di prestigio globale che aggrega le maggiori associazioni nazionali di enologi. Precedentemente direttore tecnico della Cantina Torrevento e presidente della sezione Puglia-Basilicata-Calabria di Assoenologi, Palumbo è adesso incaricato di promuovere la crescita e il progresso dell’enologia a livello mondiale. La sua elezione è un significativo attestato di stima per l’Italia, che conta già il Presidente Emilio Renato Defilippi al comando dell’organizzazione. L’Union Internationale des Oenologues, istituita nel 1965, si impegna costantemente per il progresso dell’enologia, esaltando le abilità dei professionisti e incentivando lo scambio di sapere fra enologi di tutto il pianeta. Palumbo ha espresso grande entusiasmo per il suo nuovo ruolo, che gli consentirà di partecipare attivamente al futuro del settore, proseguendo l’importante opera realizzata finora dall’organizzazione.
Palumbo, con un’esperienza consolidata nel campo enologico, ha forgiato una carriera notevole per il suo dedicato sviluppo di vini di eccellente qualità. La sua estesa carriera presso la Cantina Torrevento, punto di riferimento del settore in Puglia, gli ha permesso di maturare una vasta gamma di competenze, dalla gestione tecnica all’esaltazione delle peculiarità del territorio. In qualità di presidente dell’Assoenologi del Sud Italia, ha rafforzato ulteriormente i rapporti tra i viticoltori locali e le entità istituzionali a livello nazionale e internazionale.
Nel suo recente incarico come Vicepresidente dell’Union, Palumbo avrà la possibilità di influenzare le politiche vitivinicole globali. La promozione della sostenibilità nel settore vitivinicolo, attraverso pratiche che tutelino l’ambiente e valorizzino il territorio, sarà uno dei suoi obiettivi principali. Inoltre, si impegnerà a promuovere l’integrazione di nuove tecnologie e innovazioni scientifiche, essenziali per il futuro del settore. La sua esperienza garantirà una strategia mirata a migliorare la competitività internazionale dei vini.