La Sicilia si candida alla nomination per l’European Region of Gastronomy Award del 2025. Lo avevamo anticipato in questo articolo. L’annuncio è arrivato nel corso del Vinitaly, durante una conferenza stampa nel padiglione Sicilia, dell’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino e del direttore generale del dipartimento Agricoltura Dario Cartabellotta. Il riconoscimento è assegnato ogni anno dall’Istituto internazionale di gastronomia, cultura, arti e turismo (Igcat) a una o più città, o regioni europee, che si distinguono in attività di sensibilizzazione sull’unicità culturale e alimentare, di stimolo della creatività e dell’innovazione gastronomica e ancora che si mettono in evidenza per iniziative di educazione a una alimentazione più sana e di miglioramento degli standard del turismo sostenibile. L’obiettivo è valorizzare i tratti distintivi delle culture alimentari territoriali e rafforzare il benessere delle comunità.
“Abbiamo scelto il Vinitaly come teatro per l’annuncio della candidatura della Sicilia alla nomination di European Region of Gastronomy 2025, perché l’importanza di questa scelta merita un palcoscenico così prestigioso – ha commentato l’assessore Luca Sammartino – È l’intera filiera produttiva agricola siciliana a meritare questo riconoscimento dato che nel progetto sono incluse centinaia di aziende grazie al coinvolgimento di tutti i consorzi dell’agroalimentare siciliano e del consorzio Doc Sicilia. Anche questa volta, vogliamo scommettere nel connubio tra prodotto e territori, raccontando l’Isola attraverso le sue eccellenze, le sue tradizioni, gli uomini e le donne che la rendono una terra unica al mond”. Si tratta di un riconoscimento istituito nel 2016 da Igcat, international institute of gastronomy, culture, arts and tourism. Igcat è un’associazione senza scopo di lucro nata nel 2010. Il riconoscimento dell’Igcat prevede che per un anno in quella regione si organizzino eventi ed iniziative legate al mondo della gastronomia, dell’arte e della cultura. In un sapiente mix, però, che possa essere attrattivo per i turisti che sceglieranno di visitare la Sicilia proprio per “godere” di questi eventi. Saranno coinvolte aziende, istituzioni,enti e le università. Tutti dovranno svolgere alla perfezione il proprio ruolo. Da quando è stato istitutio, mai nessuna città o regione italiane sono state selezionate.