di Emanuele Scarci
Massimo Tuzzi, neo amministratore delegato di Terra Moretti, compone la sua squadra di manager e ribalta il modello gestionale della family company franciacortina.
In passato il fondatore Vittorio Moretti ha sempre privilegiato un’organizzazione unica multibrand, oggi la barra è chiaramente puntata sulla specializzazione nei singoli marchi del gruppo, con manager dedicati in Italia. Da qui la campagna acquisti avviata con il recentissimo arrivo a Erbusco di Giacomo di Feo, ex direttore commerciale Italia di Zonin (anche l’amministratore delegato è stato in Zonin, per 15 anni). Dall’1 marzo, Tuzzi, annuncia in esclusiva a Cronache di Gusto, l’arrivo di Roberto Salis, ex direttore commerciale della Cantina Santa Maria La Palma. Ricoprirà lo stesso incarico in Sella & Mosca. “Roberto – spiega Tuzzi – ha valorizzato tantissimo i vini della cantina, tanto per citarne uno, il vermentino di Akenta, ma anche gli altri della scuderia”.
Arriva Massano
Sempre dall’1marzo, approderà a Erbusco Alessandro Massano, per 10 anni responsabile della rete vendita italiana di Louis Vuitton Moet Hennessy. Il nuovo ruolo di Massano è di brand director di Bellavista. Gli ultimi due top manager in arrivo si aggiungono alla recentissima nomina interna del direttore generale di Sella & Mosca Giovanni Pinna. Tuzzi però non si ferma e intende andare avanti nella strutturazione della squadra di comando. Ha in mente la cooptazione di nuovi manager destinati al commerciale.
L’anno del virus
Nel 2019 il gruppo Terra Moretti ha fatturato 65 milioni di euro, con 8,5 milioni di bottiglie. Nel 2020 i ricavi pre-closing sono scivolati del 17%, intorno a 54 milioni.
Il gruppo che fa capo a Moretti (80 anni il prossimo aprile) è articolato in tre poli produttivi: i vini di Franciacorta, con i brand Bellavista e Contadi Castaldi; i vini toscani, con le tenute di Petra, Teruzzi e Acquagiusta Tenuta la Badiola; i vini sardi prodotti nella grande tenuta di 540 ettari di Sella & Mosca.