Saranno concessi tremila euro ad ettaro se si rinuncia alla vendemmia. Un modo per tamponare l’inevitabile guerra dei prezzi. Trapani in testa per le istanze. Bandiera: “Con questa misura un concreto aiuto ai viticoltori”.
Quattromila e 631 domande per un totale di 12.696 ettari sparsi per tutta l’Isola. È boom di domande per la vendemmia verde. Il bando emanato dall’assessore siciliano all’Agricoltura Edy Bandiera ha avuto un richiamo fortissimo tra i viticoltori. Come è noto la vendemmia verde è una di quelle misure straordinarie che le istituzioni hanno deciso di varare per tutelare un comparto particolarmente colpito. Il virus ha falcidiato i consumi di vino e tutti sono preoccupati per le giacenze e per la prossima vendemmia. Una sovrapproduzione di uva e di vino sarebbe devastante per i prezzi e per la mancanza di spazio nelle cantine.
Il bando si è chiuso pochi giorni fa e consente ad ogni viticoltore di percepire un aiuto di tremila ad ettaro coltivato a vigneto da un minimo di mezzo ettaro fino a un massimo di cinque ettari. La graduatoria terrà conto del totale della superficie coltivata a vigneto rispetto ad altre produzioni e se il richiedente è coltivatore diretto o imprenditore agricolo. I fondi messi a bando sono appena 700 mila euro, ma l’assessore Bandiera è fortemente impegnato a trasferire su questa misura tutte le economie derivanti da altre misure i cui fondi quest’anno non saranno utilizzati. Si parla, secondo una stima, che alla fine i fondi disponibili ammonteranno a circa 13 milioni. Una cifra considerevole che dovrebbe cercare di soddisfare una parte delle quattromila domande. È utile ricordare che proprio Bandiera ha emanato il bando prima di altre regioni italiane per tentare di tracciare il solco e dare risposte ai viticoltori. “Abbiamo il dovere di tutelare i viticoltori – dice Bandiera – e con la vendemmia verde possiamo dare una risposta veloce. È un modo per stare al fianco di migliaia di famiglie che vivono di agricoltura e che quest’anno potrebbero essere danneggiate dalla crisi scaturita dal virus. L’obiettivo è che entro un paio di mesi arrivino i soldi derivanti da questa misura”.
I pagamenti dovrà farli Agea. Perché le singole istanze di fatto saranno inviate a Roma. E qui spunta il nodo del biologico. Quei viticoltori che coltivano in bio e che hanno percepito già i 900 euro per ogni ettaro potranno anche percepire i tremila euro ad ettaro per la vendemmia verde? Il quesito è stato posto ad Agea e l’obiettivo della Regione Siciliana è quello di consentire entrambi gli aiuti. Ma i più esperti ritengono che Agea potrebbe decurtare una parte dei tremila euro per chi ha ricevuto i 900 euro per il biologico. Si saprà nelle prossime settimane. Intanto balza agli occhi il record di domande che arriva dalla provincia di Trapani. L’80 per cento arriva da lì per oltre novemila ettari. Tutta la Sicilia orientale, quattro province, hanno presentato domande per la vendemmia verde per meno di 70 ettari.
C.d.G.