(Una spiaggia di Tropea, in Calabria)
A sorpresa ha cominciato il New York Times decretando la Calabria come meta imperdibile in Italia per il 2017 indicando il cibo come uno dei motivi per cui vale il viaggio (leggi qui).
C'è ancora Sud Italia nell'articolo di oggi nella sezione Tempi Liberi del Corriere dellaa Sera che evidenzia Bari come meta dal forte richiamo turistico. Metteteci anche un Nord Africa e una Turchia “off limits” causa terrorismo e varie instabilità di governo. E metteteci pure un'esperienza personale di noi di Cronache di Gusto che il 31 dicembre, con difficoltà, abbiamo trovato una camera d'albergo libera a Napoli. La somma di questi elementi, secondo un nostro ragionamento, avallato da uno dei giornali più importanti al mondo e da quello italiano tra i più letti e autorevoli del nostreo Paese, ci porta a pensare che per il Sud Italia, il 2017 potrebbe essere un anno molto importante dal punto di vista turistico.
(Le saline e i mulini a vento di Mozia, tra Trapani e Marsala)
Già il 2016 si è chiuso con un aumento generale del turismo in Italia: il 10 per cento per quanto riguarda i mesi estivi, poco di più se consideriamo tutti i mesi, su dati di Federalberghi. Sommando queste cose alla fine potrebbe esserci una grande prospettiva per quest'anno. E' un'opportunità pazzesca. A favore del Sud giocano alcuni fattori irripetibili per gli altri: il clima, la scarsa conoscenza dei siti archeologici e monumentali che per molti rappresentano una vera sorpresa, una discreta sicurezza ambientale, prezzi non troppo alti rispetto al resto d'Italia e se volete, adesso pure la neve in posti che non la conoscevano tanto bane. Unico tallone d'Achille, trasporti e viabilità. Ma è pur vero che la colonna vertebrale del Sud, ovvero l'autostrada A3 che collega Salerno a Reggio Calabria, oggi è del tutto rinnovata. Certo, è vero, molte strade lasciano ancora a desiderare. Ma il Sud appare anche un po' svantaggiato dalle compagnie aeree che ancora ci considerano poco. Seppur sommando i 4 aeroporti maggiori siciliani (esclusi Pantelleria e Lampedusa), la Sicilia da sola diventa il terzo aeroporto italiano dopo Fiumicino e Malpensa (leggi qui). Senza dimenticare che proprio la Sicilia detiene il record come regione con più siti Unesco al mondo. Dobbiamo lavorare tutti per rendere più accogliente il Sud: meno immondizia, più decoro, meno furbetti nel fare il conto al ristorante e più sorrisi. Se riusciamo a mettere tutto questo insieme, potremmo ulteriormente fare accrescere la voce turismo per il Sud Italia. Sono pronti gli albergatori, i ristoratori, i tour operator a cogliere questa opportunità? Che la cosa funzioni, lo dimostra un fatto: Matera, la città famosa nel mondo per i suoi sassi, sarà capitale della cultura nel 2019. Già è bastato questo annuncio per far aumentare in maniera esponenziale la presenza dei turisti nella cittadina lucana. Noi faremo la nostra parte e saremo pronti a raccontare quel che di buono accade nel Sud Italia e a farlo diventare un ulteriore motivo di attrazione per visitare le regioni del Meridione. Tra i posti più belli al mondo.
C.d.G.