(Chicco Cerea prepara l'orecchia di elefante)
Dal 15 febbraio prossimo si potrà gustare la sontuosa costoletta dei Cerea, uno dei piatti-simbolo del cinquantesimo di “Da Vittorio”, su prenotazione telefonica al ristorante, fino ad esaurimento pezzi.
La decisione presa dalla Famiglia Cerea è dovuta all’ingente aumento di richieste che non è più possibile soddisfare. “La nostra costoletta nasce da una materia prima d’eccellenza: innanzitutto, carne di vitello sanato pesante di razza piemontese, da animali contingentati. Acquistiamo dai migliori allevatori la totalità delle pezzature e della dimensione necessaria a realizzare la nostra costoletta, che è doppia rispetto al normale e pesa intorno ai due chili e mezzo. Chi vorrà gustarla dovrà prenotare, ma senza la certezza che ci sia ancora disponibilità”, dichiarano gli executive chef di Da Vittorio, Chicco e Bobo Cerea.
La costoletta manterrà la versione originale, impanata con pane e grissini per rendere particolarmente croccante lo scrigno esterno e mantenerne tenero e morbidissimo l’interno e servita con patate al forno e pomodorini di Pachino appena scottati. Una ricetta che è anche un omaggio alla grande passione di papà Vittorio Cerea per la carne e per la qualità dei tagli, maturata durante la sua prima esperienza da garzone di bottega, proprio in una macelleria.
C.d.G.