Il presidente dell'istituto Zanoni: “Significativa la crescita dei Trentodoc millesimati e riserva”
L’Istituto Trento Doc annuncia i dati relativi all’anno 2015 e conferma il trend in positivo che segna un venduto pari a 7.300.000 bottiglie, un risultato che rappresenta un 4,5% in più, rispetto all’anno precedente.
Il fatturato 2015 è a quota 78 milioni di euro con una crescita a valore dell’11%, di cui l’Italia rappresenta il 78% del venduto. L’estero pesa per il 22% ed è trainato da America, Asia e Oceania con un +14% rispetto al 2014.
Crescono le tipologie più pregiate, in particolare i Trentodoc millesimati e le riserve, con un + 8% a volume, a testimonianza del percorso di qualità intrapreso dalle case spumantistiche trentine.
“Siamo soddisfatti dei risultati del 2015, in particolare della costante creazione di valore, evidenziata dalla significativa crescita dei Trentodoc millesimati e riserva. A riprova di come gli addetti ai lavori ed i consumatori identifichino Trentodoc come spumantistica di eccellenza – afferma il presidente Enrico Zanoni – Guardiamo al futuro con l’intenzione di mantenere costante l’impegno verso la qualità”.
In questo senso, l’Istituto Trento Doc sarà presente alla quattro giorni della kermesse veronese Vinitaly con uno spazio istituzionale collettivo presso il padiglione 3, stand E1 dove sarà possibile compiere percorsi di degustazione guidati dai sommelier dell’Istituto Trento Doc che, insieme a giornalisti ed esperti di settore, approfondiranno le caratteristiche delle “Bollicine di montagna” in un percorso di avvicinamento che pone l’accento sul metodo e le diverse cuvée.
C.d.G.