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Scenari

Tra Feudi del Pisciotto, Castellare di Castellina e Rocca di Frassinello, a TG on tour l’eleganza dei vini tra Sicilia e Toscana

02 Dicembre 2024
ph Vincenzo Ganci, Migi Press ph Vincenzo Ganci, Migi Press

Michelle Cherutti MW, in compagnia di Marco Parisi, enologo di Feudi del Pisciotto, ha guidato i partecipanti nel tasting “Un viaggio tra Toscana e Sicilia alla ricerca dell’eleganza”. I vini delle aziende del gruppo Domini Castellare di Castellina, Feudi del Pisciotto in Sicilia e Castellare di Castellina e Rocca di Frassinello in Toscana, sono stati i protagonisti di questa degustazione. Come sottolinea Marco Parisi, quest’incontro vuole essere un’occasione per mettere insieme due territori molto vocati per la viticoltura: Toscana e Sicilia. Una breve introduzione sul gruppo Domini Castellare di Castellina e sulle diverse tenute ha preceduto la degustazione.

Castellare di Castellina è un’azienda vitivinicola di eccellenza situata nel cuore del Chianti Classico in Toscana, singolare e affascinante questa unione con una cantina storica e il prestigioso produttore francese Domaines Barons de Rothschild-Lafite (proprietari di Château Lafite). Questa unione rappresenta un connubio tra il meglio della tradizione enologica toscana e quella bordolese, volto a creare vini di altissima qualità che esprimano le potenzialità del terroir maremmano.

LA DEGUSTAZIONE

Feudi del Pisciotto L’eterno Pinot Nero Terre Siciliane Igt 2020
Annata calda, ma che non ha dato grandi difficoltà, con una raccolta del pinot nero effettuata ad agosto. Il vino deriva da un suggerimento di Giacomo Tachis e la scelta di questa etichetta e il suo nome, si rifanno a una statua dello scultore Giacomo Serpota, il cui restauro è sostenuto da Feudi del Pisciotto. Nel calice troviamo un pinot nero molto intenso già al colore, con un olfatto connotato da note di vaniglia, boisé di spezie dolci, a cui si succedono in sottofondo note di frutta scura. Il tannino è ancora irruento e di struttura.

Feudi del Pisciotto L’eterno Pinot Nero Terre Siciliane Igt 2019
Annata più piovosa e meno sana rispetto alla 2020, ma che fa emergere nel calice un Pinot Nero fresco e con un tannino decisamente più integrato. In retrolfazione emergono piacevoli note balsamiche e mentolate che gli danno slancio.

Castellare di Castellina I Sodi di S.Niccolò Toscana Igt 2020
Come si diceva già in presentazione, Castellare di Castellina è un’azienda che già alla fine degli anni Settanta ha dato vita a un vino icona, “I Sodi di S.Nicolò”, che viene definito un “Supertuscan Italiano”, proprio perché è prodotto con 85% di Sangioveto e restante Malvasia Nera. Il nome nasce proprio dal territorio in cui viene coltivato, “i sodi”, sinonimo di suolo duro da lavorare. Nel calice troviamo note di spezia e tabacco, mentre al sorso il tannino non è ancora armonizzato.

Castellare di Castellina I Sodi di S.Niccolò Toscana Igt 2019
Il Castellare di Castellina Sodi di San Niccolò si sviluppa nel calice con una tonalità intensa, molto profonda. All’olfatto si avvertono piacevoli sentori di frutta, quali prugna in confettura, a cui si uniscono cenni speziati. Al sorso il tannino è ben gestito e perfettamente integrato.

Rocca di Frassinello Baffonero Maremma Toscana Doc 2020
Un vino ottenuto da Merlot in purezza, che si manifesta un colore profondo, all’olfatto è dominato da sensazioni concentrate, non solo di frutta, ma anche piraziniche e speziate; ancora contratto al sorso.

Rocca di Frassinello Baffonero Maremma Toscana Doc 2019
In questo calice troviamo un Merlot che evidenzia piacevoli note di frutta matura a cui si uniscono sensazioni speziate. Al sorso è energico e muscolare, grazie alla trama tannica presente e perfettamente equilibrata.