Attraverso la vendita in Gdo dei vini della cantina. Obiettivo 500 mila euro. Primi interventi sull'impianto di illuminazione
E' stato un vero percorso ad ostacoli l'inizio della raccolta fondi voluta dalla Cantina Settesoli di Menfi in provincia di Agrigento del presidente Vito Varvaro.
Il nostro giornale ha seguito la vicenda fin dall'inizio (potete leggere un resoconto in questi articoli: 1, 2, 3 e 4). Ma oggi la campagna di raccolta fondi Settesoli sostiene Selinunte prosegue senza sosta e sono stati raccolti 100 mila euro attraverso la vendita delle bottiglie dei vini Settesoli presso i supermercati di tutta Italia. I primi interventi verranno effettuati per realizzare l’impianto di illuminazione del tempio C, con l’obiettivo di riqualificare il sito che potrà essere così fruibile anche dopo il tramonto. Inoltre la posizione privilegiata del tempio su un promontorio che si affaccia sul mare renderà ancora più scenografico l’effetto dell’illuminazione aumentando il prestigio di uno dei parchi archeologici più importanti d’Europa per valore storico e culturale.
L’intervento si inserisce in un progetto di valorizzazione più ampio che prevede altri lavori di restauro e di promozione turistica del tempio C, indicati sulla pagina del sito ministeriale www.artbonus.gov.it, che saranno finanziati dai fondi che il progetto Settesoli sostiene Selinunte raccoglierà.Si tratta di un progetto di raccolta fondi promosso da Settesoli a favore della salvaguardia e dello sviluppo turistico del Parco archeologico di Selinunte, un sito di inestimabile valore che necessita continua manutenzione. Da Settembre 2016 tutte le bottiglie di vino Settesoli hanno un collarino che comunica l’operazione: acquistando una bottiglia sarà possibile contribuire automaticamente con 10 centesimi. Inoltre collaborazioni con banche, media partner, aziende siciliane in vari settori, contribuiranno a divulgare l’iniziativa. Cantine Settesoli è la più grande cantina vitivinicola siciliana, con una superfice vitata di 6.000 ettari di vigneto coltivati da 2.000 viticoltori.
C.d.G.