(Pino Cuttaia)
Pino Cuttaia avrà un ristorante a Palermo? Sembrerebbe di sì. Ed è notizia che non passa inosservata.
Lo chef bistellato de La Madia di Licata in provincia di Agrigento gestirà un locale all’interno del Hotel delle Palme, lo storico albergo di via Roma che per il momento è oggetto di un imponente restauro dopo essere stato venduto dalla società Acqua Marcia dei Caltagirone (un altro albergo ceduto è il Villa Igiea a Rocco Forte) alla società Algebris e adesso affidato ad altre società per la ristrutturazione. La riapertura è prevista entro la prossima estate. Altri dettagli non si conoscono per il momento. Ma è importante registrare come Palermo si riappropri di un albergo importante che trasuda storia e che si trova nel cuore della città. E che contribuirà a migliorare il livello della ricettività (ne abbiamo estremo bisogno). E potrà contare su una insegna che ci rimanda a uno degli chef più acclamati d’Italia. Lo sbarco di Pino Cuttaia può davvero sparigliare le carte della ristorazione nel capoluogo siciliano. E Palermo ha necessità di uno salutare scossone che proietta tutto verso l’alta qualità. Ovvero hotel di lusso e ristoranti di alto livello per attirare un turista evoluto che guarda con attenzione al segmento luxury. I tanti beni culturali, la sua storia, l’esperienza legata al cibo e al vino possono fare diventare Palermo una destinazione ambita. Qualcosa negli ultimi anni si è smossa. Ma oggi serve un’accoglienza più adeguata. Quella di Cuttaia potrebbe rivelarsi una mossa strategica. Attendiamo gli sviluppi.
C.d.G.