Federvini “è onorata e lieta della prestigiosa onorificenza riconosciuta al suo presidente Sandro Boscaini”.
Così Ottavio Cagiano de Azevedo, direttore generale di Federvini, commenta in una nota la firma da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella del decreto con il quale, su proposta del ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, sono stati nominati 25 Cavalieri del Lavoro, tra i quali il presidente della Masi Agricola.
In occasione della 70esima Festa della Repubblica Italiana, continua il dg di Federvini, “onore ai meriti e al lavoro che il presidente Boscaini ha svolto a livello imprenditoriale, rappresentando il Made in Italy nel mondo e proseguendo nella grande tradizione del settore di esprimere personaggi impegnati e coinvolti in un settore strategico per l'economia nazionale ed internazionalmente riconosciuti”.
Boscaini, ricorda Federvini, si è distinto come viticoltore di eccellenza, come pioniere nell'individuare strumenti manageriali e finanziari che gli consentissero di fare crescere l'azienda a livello internazionale e per aver posto grande attenzione al sostegno ed alla diffusione della cultura, mantenendo ed esaltando il profondo legame dei suoi vini con la Valpolicella ed il Veneto.
E' stato tra i primi imprenditori ad aver utilizzato la leva del Private Equity per ripartire le quote di famiglia tra gli eredi e tra i primi a quotarsi alla Borsa Italiana nel segmento Elite. E' autore del libro “Mister Amarone”.
C.d.G.