Ingresso di grandissimo prestigio a Coldiretti. Da gennaio 2018, infatti, Falesco, l'azienda di Riccardo Cotarella, che si trova tra Lazio e Umbria, farà parte dell'organizzazione.
E con l'azienda, arriverà anche tutta l'esperienza dell'enologo che fa vino per 110 aziende in tutta Italia. Il ruolo di Cotarella lo ha rivelato il segretario di Coldiretti Enzo Gesmundo: “Dirigerà un ufficio per nobilitare, rendere aristocratici, i vini autoctoni che esprimono i diviersi territori del vino”. Per il presidente Roberto Moncalvo, “la viticoltura in particolare sta dimostrando quanto voglia dire investire sulla distintività del made in Italy. E' un grande orgoglio per noi avere in squadra Cotarella”. “Sono orgogliosamente di origine contadina – ha detto Cotarella – La mia azienda entrerà da gennaio in questa grande famiglia. Porterò l'esperienza del rispetto della terra di Coldiretti nel mondo del vino. Vino che in Italia ha tanti territori, dalle Alpi a Lampedusa. Con Expo, grazie a una intuizione del ministro Maurizio Martina, è stata data al vino una casa visitata da enoappassionnati di tutto il mondo”.
C.d.G.