Una passione d’origine diventata un settore di attività e un’azienda: Brave Wine, la società che Renzo Rosso ha creato per gestire i suoi investimenti nel settore vinicolo di alta gamma, nasce dal suo amore per la terra e da una costante ricerca delle migliori realtà del settore e dei “terroir” più prestigiosi.
Renzo Rosso è presente nel settore del vino da quasi trent’anni con Diesel Farm, sulle colline di Marostica (VI) dove nascono il Rosso di Rosso, il Bianco di Rosso, il Nero di Rosso che ricevono costantemente prestigiosi riconoscimenti internazionali. Dal 2021 con Red Circle Investments, società di investimenti privata che opera in diversi settori, Rosso ha acquisito una partecipazione rilevante in Masi, la rinomata azienda produttrice di amarone d’eccellenza. Oltre a Diesel Farm, Brave Wine gestirà una partecipazione significativa rilevata a fine 2022 in Benanti, una delle più pregiate cantine siciliane dell’area etnea, che solo lo scorso anno ha ricevuto i Tre Bicchieri Gambero Rosso e le Tre Stelle Oro della Guida Veronelli (leggi questo articolo>). Con l’operazione odierna, Brave Wine entra nel mercato dell’Alta Langa con il marchio Josetta Saffirio di Sara Vezza, che produce a Monforte D’Alba (Cuneo), area di assoluta eccellenza, Barolo e Nebbiolo tra i più pregiati del nostro Paese.
L’azienda Josetta Saffirio è nata alla fine dell’Ottocento con Giovanni Battista Saffirio. Ai primi del ‘900, il padre di Josetta, Ernesto, inizia a coltivare i vigneti, e nel 1975 Josetta inizia ad occuparsene. Laureata in agraria e affiancata dal marito Roberto, enologo, inizia a coltivare le vigne piantate dai nonni subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Dopo pochi anni, Josetta e Roberto riescono a produrre un Nebbiolo di riconosciuta qualità. Nel 1985 viene presentato il primo Barolo, frutto di una passione e di un impegno costanti. Dopo un periodo di pausa negli anni ‘90, Sara Vezza, figlia di Josetta e Roberto, decide di dedicarsi ai vigneti di famiglia, diventando la quinta generazione che con la stessa dedizione si impegna a perpetrare una tradizione lunga oltre duecento anni. L’azienda produce oggi circa 100.000 bottiglie l’anno in regime agricolo biologico certificato, con massima attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale. Dal 2020, al fianco della linea storica Josetta Saffirio, dedicata alla produzione di Barolo, è stata introdotta la linea Sara Vezza, focalizzata principalmente sulla produzione di Metodo Classico Alta Langa e Nebbiolo.
Così Renzo Rosso: “Ho creato la holding Brave Wine per gestire in toto il mio progetto vino. L‘idea è quella di essere presenti nei territori d’eccellenza in Italia e nel mondo. Abbiamo già integrato due eccellenze come Benanti e Josetta Saffirio di Sara Vezza, ma continueremo nella nostra ricerca per avere un portfolio rappresentativo della ricchezza e della qualità di questo settore a livello internazionale”. “Nella primavera 2022 ho dato avvio a un ambizioso progetto esercitando la prelazione sulle vigne di Barolo che affittavo da mia madre, e riuscendo così – dopo quasi 20 anni di duro lavoro e passione – a unire l’azienda e i vigneti da me coltivati. Il 2023 segna l’inizio di una nuova avventura. L’ingresso di Brave Wine nel capitale dell’azienda ci consentirà di concretizzare più velocemente e con maggiore efficacia il progetto di consolidare i nostri marchi nel mercato del Nebbiolo e del Barolo, nonché lo sviluppo della produzione di Alta Langa. Sono davvero felice di aver trovato un investitore come Renzo Rosso che apprezza il nostro lavoro nelle vigne e condivide la visione a lungo termine dell’azienda e della sua crescita”, ha dichiarato Sara Vezza, Amministratore di Sara Vezza SS.
Renzo Rosso è il fondatore del marchio Diesel e presidente del gruppo di moda e lusso OTB (con i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, e le aziende Staff International e Brave Kid). E’ anche presidente di Red Circle e Red Circle Investments che gestiscono rispettivamente le proprietà immobiliari che gli fanno capo (incluso il polo hotellerie), e un portfolio di partecipazioni in società ad alto contenuto di innovazione e sostenibilità, che spaziano dall’innovazione tech ad ambiente e salute, passando per food e food tech.
C.d.G.