Quell’angolo di terra gessosa e bianca diventato un fuori classe

Dal Lu Patri 2009 a Lusirà 2009, dall'Adenzia Rosso 2009 Igp a Laudàri 2011, sono solo alcune delle etichette e delle annate salite sul podio. Il 2012 per Angelo e Carmelo Bonetta, alla guida della cantina Baglio del Cristo di Campobello, segna un traguardo che premia il progetto condotto sul territorio di Campobello di Licata, in provincia di Agrigento, portato a conoscenza di esperti e amanti del vino di tutto il mondo. Percorso che parte dalla riscoperta di un angolo dell'Isola vocato a vini di grande mineralità e longevità, iniziato poco più di dieci anni fa, nel 2000, quando la cantina venne fondata. In un arco così breve eccolo diventato uno dei distretti produttivi del vino più performanti in fatto di eleganza. Oggi sono cinquanta gli ettari coltivati dalla cantina e ogni varietà che vi prende vita, autoctona o alloctona che sia, porta l'impronta del terreno gessoso, bianco, tipico di questo fazzoletto dell'Isola e il segno della costanza scrupolosa che tutta la famiglia e lo staff della cantina impiegano ogni giorno tra le vigne e la cantina. Per i proprietari i riconoscimenti arrivati più che motivo di orgoglio rappresentano un ulteriore spinta alla crescita, come precisano in una nota: “Questi importanti riconoscimenti non rappresentano per l’azienda un punto d’arrivo, ma piuttosto uno stimolo in più ad andare avanti nella ricerca dell’eccellenza”. Insomma un segnale che ci dice che la Sicilia gode di buona salute in bottiglia a dispetto di una crisi le cui ripercussioni non sembrano intaccare la qualità dei suoi vini e gli animi di coloro che vi si dedicano.

Ecco le tappe che li ha visti premiati: Concorso Enologico Internazionale La selezione del Sindaco, il Decanter World Wine Awards, l’International Wine & Spirit Competition, il Challenge International du Vin di Bordeaux,  Concours Mondial de Bruxelles, Concorso Enologico Internazionale Premium Select Wine Challenge ProWein di Düsseldorf.