(Davide Scabin e Giuseppe Rambaldi)
Le storie d'amore non sono tutte eterne. E così oggi arriva l'annuncio che Giuseppe Rambaldi, braccio destro e souschef di davide Scabin lascia il Combal.Zero.
Il motivo? L'apertura di un ristorante tutto suo. Rambaldi e Scabin lavoravano insieme dal 1998. Rambaldi in realtà, non lavora più al Combal.Zero dal rientro delle vacanze. Rambaldi ha detto che il sogno di ogni chef è quello di avere un proprio ristorante. E il suo sogno dovrebbe avverarsi a breve, pare entro fine aprile a Villar Dora, in Val di Susa, vicinissimo al vecchio Combal, il locale di Scabin prima di diventare “.Zero”.
Rambaldi è stato molto corteggiato, specie negli ultimi due-tre anni dai ristoratori a cui non è sfuggita la sua bravura. Oggi però, ha scelto di fare tutto da solo, mettendosi in gioco e rischiando. Anche se proprio solo non è. Ad affiancarlo il papà Pietro, cuoco di vecchia scuola, che si è di recente trasferito vicino a lui dal Trentino per dargli man forte. Mistero sul nome che però, dovrebbe essere o Casa Rambaldi o Cucina Rambaldi. Il locale proporrrà prodotti contadini, serviti in chiave moderna. Ma visto le radici emiliane, nel menù non mancheranno cappelletti, cappellacci, tagliatelle, zuppe di verdure. Dalla tradizione piemontese gli antipasti come il vitello tonnato. In sala non ci sarà la moglie di Giuseppe, che rimarrà al Combal.Zero. “Non escludo – ha detto Rambaldi – che potrei essere io stesso a uscire tra i tavoli. Per questo sto anche disegnando una divisa ad hoc, che sia un po’ casacca da chef un po’ camicia da sala”.
C.d.G.