(Attilio Scienza, Stevie Kine e Serena Imazio)
E’ stato presentato in anteprima assoluta a Verona all’interno della manifestazione Wine 2 Wine il nuovo libro di Attilio Scienza, in collaborazione con Serena Imazio, “La stirpe del vino”. A fare gli onori di casa è stata Stevie Kim.
Il libro è una narrazione dove gli autori, studiosi e ricercatori della genetica della vite, ricostruiscono per la prima volta la famiglia del vino, muovendosi tra analisi del Dna, archeologia, antropologia, mito e letteratura, raccontando l’origine e la storia dei grandi vitigni. La scelta dell’argomento è stata fisiologica e naturale, spiegaScienza: “L’idea che ci ha spinto è semplice e nasce dal desiderio di sapere da dove veniamo, la ricerca dell’albero genealogico. Negli Stati Uniti questa ricerca ha aperto alla Genomica. Oggi le persone vogliono sapere, facendo un esame della propria saliva, chi sono i propri antenati con la possibilità di poterlo fare fino al 1500. Noi ci siamo resi conto che gran parte della nostra storia enologica passa attraverso le varietà, attraverso la letteratura, ora con il Dna riusciamo a risalire fino a 2000 anni indietro, una vera rivoluzione, ma il Dna da solo non riesce a spiegare: serve anche una ricerca storica-antropologica”.
Questo libro cerca di andare più in profondità nella conoscenza dei vitigni, ed il futuro, per effetto anche dei cambiamenti climatici sarà legato a nuove varietà. Serena Imazio, laureata in Biologia con dottorato di ricerca sulla genetica e l’origine della vite coltivata, racconta che il libro è dedicato a tutti quelli che hanno passione della genetica, e contiene un messaggio di apertura e grande speranza. “La tecnologia ci ha permesso di conoscere i vitigni e ci permetterà anche per il futuro di sapere di conoscere tutto quello che abbiamo è frutto di un patrimonio da migliorare”, dice Serena.
Marco Sciarrini