Nel Movimento Turismo del Vino si crea un precedente.
L’Mtv Puglia diventa consorzio. Fino ad oggi per quattordici anni era stato operativo come associazione no profit. Il benestare sul cambio dello statuto è arrivato dopo una lunga consultazione in collegio nazionale avvenuto nei mesi scorsi. È la prima volta che viene consentita una transizione del genere all’interno della rete.
La nuova compagine dei soci vede mettersi insieme ben 71 produttori di vino per prendersi in mano la totale conduzione dell’organizzazione, facendo uscire dall’asset i produttori di olio, i quali da ora in poi collaboreranno in qualità di partner.
Vittoria Cisonno, alla guida dell’associazione sin dall’atto di costituzione, lascia la carica di presidente per andare ad assumere quella di direttore. Al vertice subentra Sebastiano de Corato, proprietario delle Cantine Rivera di Andria, già stato vicepresidente del Movimento negli ultimi due mandati. A sostituirlo nel vecchio ruolo adesso è Gianvito Rizzo, amministratore della cantina Feudi di Guagnano.
Il consorzio è stato fortemente chiesto e voluto dai produttori in quanto unica forma societaria ammessa per accedere ai fondi della Regione predisposti per la promozione del territorio e la pubblicità, preclusi invece alle associazioni senza scopo di lucro. Questo potrebbe aprire nuovi spiragli ai Movimenti delle altre regioni. Intanto il caso Puglia dimostra il peso determinante che il comparto del vino oramai esercita sulle prospettive di sviluppo turistico del territorio, forte anche di una lunga tradizione in questo tipo di associazionismo, che in Puglia si dimostra efficace come in pochissime altre parti d’Italia.
“La nascita del consorzio è stata una trasformazione verso un sistema di aggregazione più strutturata. Abbiamo deciso assieme ai soci di dotarci di un sistema più preciso, efficiente e trasparente. Questo è indice della consapevolezza e della forza di un gruppo che vuole collaborare, che mette assieme produttori per promuovere i propri vini e i territori. Il nostro modo di operare sarà in totale continuità con i programmi che il Movimento ha sempre portato avanti”, ha dichiarato il presidente neo eletto.
Tra le cantine entrate a far parte della struttura vi sarebbero anche nuove e piccole realtà di pochi ettari e giovani produttori. Oltre alle iniziative previste su territorio nazionale dal Movimento del Vino, il calendario del consorzio darà spazio a progetti di valorizzazione e di promozione mirati sul territorio Puglia, particolarmente, come anticipa de Corato, a quelli orientati ai mercati d’oltre confine.
C.d.G.