Elvira Bortolomiol è fuori dal consiglio di amministrazione del Consorzio Prosecco superiore di Conegliano e Valdobbiadene Docg. Alla presidente uscente non viene rinnovata la fiducia e in lizza per prendere il suo posto c’è Franco Adami. Per lui sarebbe un ritorno dopo il doppio mandato dal 2002 al 2008. L’ex presidente, coi suoi 2190 voti nel settore “imbottigliatori” non è neppure entrata tra i sei eletti.
Il Consorzio, fondato nel 1962 e con riconoscimento Docg dal 2009, raggruppa 209 case spumantistiche e 439 vinificatori, coinvolgendo quasi 3300 famiglie di viticoltori. Comprende 15 comuni per una superficie di 8.683 ettari.
Questa la nuova composizione del consiglio di amministrazione del Consorzio di Tutela: per gli imbottigliatori Leonardo Moretti Polegato per Villa Sandi; Loris Vazzoler per Santa Margherita; Gianfranco Zanon per Valdo Spumanti; Luigi Gava per La Marca Vini e Spumanti ; Filippo Polegato per Astoria Vini e Giovanni Gava per Cantine Riunite & Civ. Fuori è rimasta in questo segmento Bortolomiol.
Per i vinificatori eletti Stefano Gava per Cantina Produttori Valdobbiadene; Giuseppe Collatuzzo per Cantina di Conegliano e Vittorio; Gianluca Frassinelli per l’omonima azienda; Ivo Nardi per Perlage e Piero De Faveri per Cantina Colli del Soligo.
Entrano nel cda per i viticoltori Franco Adami per l’omonima azienda; Cinzia Sommariva per Sommariva; Elena Moschetta per Biancavigna e Lodovico Giustiniani per Borgoluce.
Sono poi state formalizzate anche le altre nomine. I membri del Collegio sindacale saranno: Giuseppe Fiabane (presidente) mentre i sindaci effettivi saranno Franco Olivetti e Valerio Fuson; quelli supplenti Michele Dufour e Simone Gasparetto. Al collegio dei probiviri andranno Lorenzo Botteon, Vasco Boatto e Stefano Zanchetta.
“Auguro al nuovo Cda di proseguire nella strada tracciata sui quattro punti chiave di investimento e di rafforzamento del nostro Consorzio e della Denominazione sui quali abbiamo lavorato fin qui, ha detto Elvira Bortolomiol. “Auspico che le direttrici con le quali abbiamo tenuto con forza insieme tutte le parti diventino un valore imprescindibile per affrontare ancora numerose sfide: dialogo, serietà e coraggio non devono mancare per continuare a rafforzare una comunità autentica e lungimirante come quella del Conegliano Valdobbiadene Docg”.