(Giancarlo Moretti Polegato e Maxime Toubart)
Una visita particolare a Villa Sandi, che ha accolto il presidente del Comité Interprofessionnel du vin de Champagne, Maxime Toubart.
Il Comité, attivo da quasi 80 anni nella tutela e protezione dello Champagne, raccoglie 16.000 associati. In occasione di un convegno promosso dal Consorzio Tutela Doc Prosecco, Toubart ha visitato una cantina simbolo del territorio, prima realtà per export dall’area Prosecco e specialista in bollicine. Villa Sandi è un’azienda simbolo dell’area Prosecco, dove vanta tenute in tutte le denominazioni, ma da 40 anni produce anche uno spumante Metodo Classico, il raffinato ed elegante Opere Trevigiane che matura nelle cantine sotterranee della villa. Toubart è stato accolto da Giancarlo Moretti Polegato che ha sottolineato come il rapporto del mondo Prosecco con il mondo Champagne andrebbe visto come un’alleanza piuttosto che una competizione. “La lunga esperienza dello Champagne nell’azione di tutela e difesa è senz’altro un’ispirazione ed un esempio positivo con cui confrontarsi per la tutela e la promozione, anche in ottica Unesco per sviluppare un sistema di accoglienza turistica, dalle cose più semplici come segnaletiche stradali alla viabilità ad un’accoglienza diffusa”.
Villa Sandi è la dimostrazione che le due bollicine possono coesistere. Da oltre 10 anni distribuisce due brand di Champagne, oltre a produrre un Metodo Classico. La storia di Opere Trevigiane Metodo Classico era cominciata proprio in seguito ad una visita nella Champagne, dove – dice Giancarlo Moretti Polegato “mi avevano molto colpito la vocazione e l’impegno per la valorizzazione e la promozione del territorio”. Prosecco e Champagne sono vini diversi per uve, metodo di produzione e territori, che però possono coesistere con target ed occasioni di consumo a volte diversi e a volte che si intersecano. La visita è stata un’occasione di confronto accolta con particolare piacere perché la Francia rappresenta il quarto mercato export per il Prosecco, “un risultato impensabile solo qualche anno fa. Noi stessi abbiamo registrato quest’anno la maggiore crescita percentuale export proprio in Francia”. Occasione di confronto anche su un tema particolarmente sentito come la sostenibilità, strada che Villa Sandi ha intrapreso da molti anni con il progetto “ Villa Sandi for Life” che comprende utilizzo di fonti rinnovabili , certificazione di biodiversità e corretta gestone delle risorse idriche.
C.d.G.