I tagli del governo mettono a soqquadro il mondo del vino francese.
L'Inao sta procedendo alla chiusura di 25 uffici locali presenti in alcuni dei distretti viticoli del Paese. Uno di questi chiuderà nell'arealedove si produce il Sancerre. Dinnanzi alla minaccia dei sigilli ai cancelli e alla costrizione di dovere percorrere 130 miglia per recarsi all'ufficio più vicino, i vigneron per protesta hanno avanzato la volontà di volere abbandonare il sistema della denominazione francese, non pagare più le quote e creare una nuovo marchio Sancerre ad ombrello, come ha riportato il sindacato dei viticoltori l'Union Viticole Sancerroise.
L'UVS ha interpellato anche tre università francesi specializzati in diritto – IV Montesqieu Bordeaux, Aix-Marseille III e Reims-Champagne-Ardennes, per valutare le ripercussioni economiche e giuridiche che potrebbe portare la creazione di un marchio di Sancerre. Alla proposta del sindacato al momento non è seguito alcun commento o risposta da parte dell'Inao.