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Scenari

Pizzeria climatizzata, servizio premuroso…il racconto di una cena d’agosto

12 Agosto 2024
Cena al ristorante Cena al ristorante

È agosto. Fa caldo a Palermo, temperature tropicali e venti di scirocco sferzano i pensieri. Ma non ci lasciamo scoraggiare dal clima e con una coppia di amici decidiamo di andare a cena fuori. Scegliamo una località di mare, a pochi chilometri dalla città. Luoghi affollatissimi da residenti e villeggianti che camminano in costume da bagno sul ciglio delle strade. Giunti nei pressi del centro abitato alcune indicazioni al led ci indicano i parcheggi liberi. Posteggiamo dopo pochi secondi, senza stress.

Personale gentilissimo ci mostra quale navetta, con aria condizionata, prendere per raggiungere il ristorante. Una volta a bordo ci viene offerto una spremuta di arancia o un altro tipo di succo di frutta. Passa qualche minuto e ci ritroviamo davanti al posto che avevamo prenotato. Accolti da addetti alla sala, quelli che una volta si chiamavano camerieri, ma che ora la filosofia radical chic vieta di appellare così, ci viene chiesto se vogliamo mangiare in un accogliente giardino refrigerato o all’interno con efficiente climatizzazione. Scegliamo l’esterno dove spruzzi di acqua e un sistema di aria condizionata non ci fa accorgere delle temperature roventi che tormentano in questi giorni la Sicilia.

Appena seduti, una giovane con atteggiamento professionale ci porge il menù chiarissimo. Attende che noi con calma scegliamo cosa prendere e poi prese le ordinazioni si allontana. Dopo avere bevuto un bicchiere di bollicine e gustato un’entrée offerto, arriva a tavola quello che avevamo chiesto, naturalmente tutte le pietanze giungono simultaneamente senza il rischio di dovere attendere chi ha ancora il piatto vuoto. In bella mostra anche una glacette con una bottiglia di vino bianco scelta dal mio amico che “se ne intende e non sbaglia un colpo etilico”. Al termine della cena dopo aver gustato ottime pizze prendiamo dei sorbetti al limone fatti in casa.

Poi ci spostiamo in un’altra sala anche questa con sistema di aria condizionata, come ce l’hanno tutti i locali della zona, ad ascoltare un concerto di musica classica. Cullati dalle note ad un tratto sento il suono stridente di una sirena che mi trapana le orecchie… Sono le 7 ed era la sveglia che suonava interrompendo il mio sogno di mezza estate.

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