Manca poco alla vendemmia 2018 e lo stato attuale dei vigneti fa ben sperare. L’osservatorio privilegiato della Cantina Produttori Valdobbiadene Val D’Oca rileva che, nonostante quest’anno il germogliamento della vite nel Veneto si sia sviluppato con una decina di giorni di ritardo rispetto al 2017, le precipitazioni e le alte temperature registrate nella tarda primavera hanno reso possibile una fioritura anticipata.
L’andamento vegetativo delle piante risulta quindi essere, ad oggi, nella norma e, se le cose rimanessero così – spiegano dalle Cantine Val D’oca – è possibile ipotizzare che l’avvio della vendemmia 2018 risulti anticipato rispetto al 2017, con la raccolta delle uve Pinot Grigio a partire dal 20 agosto. Tutto, però, dipenderà dall’andamento meteo delle prossime settimane.
In questo momento il quadro del vigneto veneto si presenta soddisfacente sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Volgendo lo sguardo al passato, possiamo dire che quest’anno stiamo ripercorrendo l’annata del 2007, molto precoce rispetto agli standard. Infatti, grazie alle giuste precipitazioni e alle buone temperature registrate negli ultimi due mesi, nel Veneto lo stato vegetativo odierno delle uve si presenta generalmente ottimo, come pure lo stato sanitario, con una tendenza produttiva superiore rispetto al 2017 che però – è bene ricordarlo – è stata un’annata di scarsa produzione. La Cantina Produttori di Valdobbiadene è nata nel 1952 grazie all’iniziativa di 129 soci viticoltori che nel dopoguerra scelgono di unire le proprie forze per gestire l’intera filiera vitivinicola; nel 2008 la Cantina di Valdobbiadene cede la commercializzazione dei prodotti imbottigliati a Val D’Oca srl, azienda controllata, che meglio e più agilmente inizia nuovi processi di marketing verso il consumatore, avvalendosi di reti commerciali in Italia e all’estero per arrivare oggi a posizionarsi come una realtà produttiva di Prosecco fra le più importanti. Oggi sono circa 600 gli agricoltori soci che condividono un progetto aziendale importante.
C.d.G.