di Ilaria de Lillo
Il caldo scatena la voglia di piatti veloci e freschi da consumare in spiaggia, sotto l’ombrellone e in completo relax. Tuttavia, se non si è molto attenti a cosa si mangia e come si conserva il cibo, il nostro pic-nic romantico con vista mare può riservare delle spiacevoli conseguenze per la nostra salute.
La prima regola per poter consumare un pranzo in spiaggia è munirsi di borsa frigo ermeticamente sigillata in modo da conservare i cibi sempre alla giusta temperatura ed evitarne il deterioramento. La seconda, che è anche una necessità, è mangiare cibi adatti alla situazione per non appesantirsi. Abbiamo chiesto a Theodora Sideratou Orlandi, dietologa presso il Poliambulatorio Medico Gandino a Bologna, come dovrebbe essere il pranzo sulla spiaggia per restare leggeri, non avere ripercussioni sul fisico e quali ricette sfiziose possiamo consumare vincendo la calura estiva. “Il modo più semplice per rovinare una giornata in spiaggia – afferma la dott.ssa Orlandi- potrebbe essere mangiando qualcosa che ci gonfia e ci fa sentire grassi. Una sensazione terribile! D'altra parte, essendo sotto il sole e nuotando nell’acqua, è normale che cresca l’appetito”.
Da evitare dunque è il rischio congestione. “E’ un processo nel quale si presenta un blocco intestinale in seguito alla dismissione delle funzioni digestive. I sintomi al mare sono solitamente: senso di nausea, accompagnato da pallore e sudorazione fredda, capogiro, sensazione di svenimento, mal di stomaco, vomito, spossatezza, mal di testa, dolori addominali, abbassamento della pressione arteriosa. Si può incorrere in congestione se, a stomaco pieno, dopo aver mangiato molto, si va a fare il bagno senza tenere conto della temperatura dell’acqua, in quanto lo sbalzo termico tra il corpo surriscaldato dal sole e l’acqua fredda può bloccare il normale processo digestivo. Stessa cosa accade se si beve velocemente una bevanda ghiacciata, se si fanno lunghe nuotate a stomaco pieno o se si compiono sforzi eccessivi”.
Ma mangiare sulla spiaggia e ributtarsi subito a capofitto nelle attività estive, non è il solo modo che ci spinge verso il rischio congestione. “Anche il contatto con l’acqua fredda, dopo ore stesi a prendere la tintarella, può causare una congestione. Non bevete bevande ghiacciate o alcoliche; consumate solo cibi freschi e leggeri, poco conditi; prediligete frutta e verdura; rientrate in acqua gradatamente in modo da abituare il corpo alla temperatura del mare e, cosa fondamentale, bevete sempre moltissima acqua”. Se proprio non riuscite a rinunciare alla vostra pizza o al piatto di pasta della mamma neanche in spiaggia, contenete l’attività fisica dopo pranzo e preferite una passeggiata tranquilla in riva al mare per facilitare la digestione o un bagno calmo.
Per saziare la fame e rimanere leggeri durante un’intera giornata sulla spiaggia, è bene non concentrarsi sul pranzo, ma cominciare bene la giornata. “Di solito parto con una bella colazione estiva, di quelle che mi soddisfano per più ore. Per esempio il classico yoghurt greco che mescolo con tanta frutta, noci, mandorle e miele. A metà mattina consiglio frutta fresca: non appena arrivate al mare, mettete un cocomero sotto la sabbia scavata per tenerlo fresco tutto il giorno. Se avete la borsa frigo, qualsiasi frutta viene mantenuta bene”. E a ora di pranzo, niente lasagne e maccheroni. “Consiglio cous cous con verdure o un’insalata di riso o farro o orzo condita con ingredienti freschi come pomodorini, dadini di mozzarella, basilico e olive, che la rendono subito sfiziosa e allo stesso tempo leggera. Evitate di condire il riso con maionese, uova o prosciutto crudo: potrebbe rovinarsi a causa del caldo”.
Oltre ai pasta-dipendenti ci sono anche gli amanti dei panini, che non sono banditi dal menù estivo, ma va fatta molta attenzione al companatico. “Preferite il pane integrale o senza olii e strutto. Farcitelo con salumi magri (prosciutto cotto o tacchino al forno), tonno al naturale, roast beef e verdure. Melanzane grigliate, insalata, pomodori freschi”. Ovviamente niente salse, e la vostra linea è salva.
Anche le torte salate sono perfette per i pic nic sulla spiaggia, farcite con verdure e formaggi, da gustare fredde e ideali per saziare la fame e appagare il palato.
Dulcis in fundo, l’alleato dell’estate principale: l’acqua. “Anche con l’acqua ci si può divertire: la sera prima della vostra giornata di mare, preparate una bottiglia con acqua, foglie di menta e fette di limone. Conservate in freezer e il giorno dopo in spiaggia si scongelerà lentamente e potrete gustarvi acqua fresca e dissetante. Si possono anche usare tisane aggiungendo della Stevia per addolcirle. Cosi in spiaggia avete la vostra bevanda saporita che non contiene inutili zuccheri aggiuntivi”.