Il passaggio di consegne da uno Chef de Caves al successivo è un evento chiave per qualsiasi Maison di Champagne, ma per la Maison Perrier-Jouët, che ha avuto solo sette Chefs de Caves in oltre 200 anni, è davvero un momento storico.
Nell’ottobre 2020, Séverine Frerson diventa l’ottava Chef de Caves – e la prima donna a ricoprire questo ruolo – nella storia della Maison, fondata nel 1811dall’unione di Pierre-Nicolas Perrier e Rose-Adélaïde Jouët. Séverine Frerson succede a Hervé Deschamps, il cui ritiro porta a compimento il periodo di transizione durante il quale hanno lavorato fianco a fianco, accogliendo critici enologici, sommelier e amici della Maison, visitando i mercati internazionali, degustando le rare cuvée presenti nell’Oenothèque Perrier-Jouët e assemblando i vini della vendemmia 2019, che si preannuncia un’ottima annata. Insieme agli storici livres de cave che contengono le note e le osservazioni di tutti i suoi predecessori e alla chiave della leggendaria cantina Eden, in cui sono conservate le annate più preziose, Hervé Deschamps passa a Séverine Frerson la responsabilità di perpetuare lo stile floreale complesso e unico della Maison Perrier-Jouët, per portarla nel futuro.
C.d.G.