La notizia ha scosso l’intero mondo della ristorazione italiana: lo stellato Perbellini di Isola Rizza chiude.
Dopo la sosta “forzata” per l’emergenza coronavirus, il ristorante non riaprirà le porte. Lo ha detto Paola Secchi, titolare del locale: “Abbiamo chiuso quando il presidente del Consiglio ha fermato per decreto i ristoranti ma qualche giorno fa ho salutato tutti collaboratori con un brindisi; il ristorante non riaprirà più. Si chiude un capitolo della mia vita durato 30 anni – dice – Le prime ordinanze hanno vietato battesimi e comunioni e ci hanno fatto perdere le prenotazioni di chi aveva piacere di proseguire un’occasione di festa a tavola con noi assieme a famiglie e amici. Poi VeronaFiere ha deciso di rinviare il Vinitaly, che per noi è un momento di grande lavoro. Le prenotazioni erano in crescita, ma così non potevamo continuare”.
In realtà la sosta per contenere il contagio da covid-19, è stato per Paola Secchi l’occasione per fare il punto della situazione. Da tempo, infatti, ammette la stessa Secchi, era in atto una riflessione con la famiglia Perbellini sul tipo di proposta da offrire ai clienti soprattutto locali che arrivavano al ristorante. “Mi stavo allontanando sempre di più dalla cucina stellata che per quasi 30 anni è stato il mio mondo – dice Paola Secchi – Poi sono successe un paio di cose e infine il coronavirus. Alla fine, d’accordo con la famiglia, abbiamo deciso di chiudere definitivamente”. Nel giro di un paio di mesi hanno lasciato Isola Rizza il maitre Riccardo Migotto, che si è trasferito a Verona, e lo chef Francesco Baldissarutti, che nel 2014 aveva preso il timone del ristorante e che presto guiderà la cucina di un nuovo locale a Roverchiara.
“Avevo già cominciato a fare alcuni colloqui – dice Paola Secchi – Ma adesso ci prendiamo tutti una pausa e ci fermiamo. Il futuro? Abbiamo tante idee ma non è questo il momento per pensarci”. Il ristorante Perbellini aveva aperto i battenti nel 1989. In cucina c’era l’ex marito di Paolo, lo chef Giancarlo Perbellini, che ha ottenuto una prima stella nel 1991 e la seconda nel 2001. Nel 2014 Giancarlo Perbellini lascia il ristorante per aprire la sua “Casa” in piazza San Zeno, mentre Paola Secchi prende il timone del locale e promuove il sous chef Francesco Baldissarutti. Con lui arriva la conferma nella guida Michelin con la stella. Cinque anni ancora nell’olimpo della cucina fino alla chiusura definitiva.
C.d.G.