È Veronika Vrecionová, della Repubblica Ceca, del gruppo Ecr (Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei) la nuova presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Ue per la prima metà della legislatura. Classe 1965 e laureata in Economia, siede in Parlamento Ue dal 2019. Con una maggioranza di 31 voti favorevoli, 8 contrari e 10 astensioni, Vrecionová ha ottenuto la fiducia degli eurodeputati.
Oltre a Vrecionová, sono stati eletti anche i vicepresidenti della commissione: Daniel Buda (PPE, RO) come primo vicepresidente con 33 voti a favore, 9 contrari e 5 astensioni; Norbert Lins (PPE, DE) come secondo vicepresidente con 36 voti a favore, superando Mireia Borrás Pabón (PfE, ES) che ha ricevuto 10 voti; e Eric Sargiacomo (S&D, FR) come terzo vicepresidente con 39 voti a favore e 3 contrari. Il quarto vicepresidente sarà eletto in una prossima riunione.
Il 23 luglio la prima riunione della commissione per parlare del bilancio e del problema della grave mancanza del fondo promozione dell’Unione Europea per i prodotti agricoli.
Si inizia a fare un piano, in vista del periodo estivo e della chiusura delle attività. La Commissione AGRI dovrà prepararsi ad affrontare sfide cruciali per il futuro dell’agricoltura europea.
“Stiamo iniziando una nuova legislatura, sono molto soddisfatta della fiducia che i colleghi mi hanno accordato e non vedo l’ora di avere dibattiti costruttivi – ha detto nel suo discorso di insediamento – lavorerò duramente per migliorare le condizioni degli agricoltori. Dobbiamo ascoltarli, dobbiamo ridurre drasticamente la burocrazia. Personalmente mi concentrerò sul benessere degli animali”.