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Scenari

Olio Toscano Igp, vola l’export (+48,7%). Ma con incognita dei dazi rischio crollo fatturati

10 Febbraio 2025
Olio Toscano Igp Olio Toscano Igp

L’olio extravergine Toscano Igp vola all’estero sfiorando i 40 milioni di euro in valore (+48,7%), e confermandosi l’olio IG tricolore più venduto nel mondo, ma l’incubo dazi minacciati da Trump anche sull’agroalimentare europeo tiene sulle spine gli olivicoltori toscani che in questi anni hanno costruito parte delle loro fortune proprio oltre oceano.

Il mercato a stelle e strisce vale il 40% dell’intero fatturato per il Toscano Igp, poco meno di 20 milioni di euro, ed è chiaro che un aumento delle imposte sui prodotti agricoli e agroalimentari rischierebbe di “tagliare” del 10%-15% – queste le proiezioni – le vendite. L’altro pericolo indotto è quello di sollecitare paradossalmente l’economia parallela degli extravergini di bassa qualità e la competizione al ribasso sul prezzo.

“Eventuali dazi colpirebbero non solo i produttori olivicoli, anche gli stessi consumatori americani. – spiega il Presidente del Consorzio di Tutela, Fabrizio Filippi – La grande richiesta di olio Toscano IGP, che ricordo è prodotto da olive raccolte in Toscana e frante in Toscana, va di pari passo con un approccio più consapevole di molti americani che hanno preso a modello la Dieta Mediterranea. Il consumo di olio extravergine in cucina li sta aiutando a cambiare abitudini alimentari introducendoli ad uno stile di vita sicuramente più salutare e longevo. Con i dazi non si colpiscono solo le economie dei paesi che si vogliono ferire, si fa un danno più profondo ai propri cittadini che dovranno rinunciare ad un prodotto che fa bene alla loro salute. Più che i dazi, Trump dovrebbe introdurre agevolazioni per favorire l’ingresso di prodotti alimentari ad indicazione geografica e penalizzare fakefood e cibi ultraprocessati che sono la causa di malattie ed obesità”.

Per il Toscano IGP, l’annata che si è appena chiusa, è stata molto positiva nonostante le basse rese con il record di richieste di bollino di certificazione. Gli ultimi dati del rapporto Qualivita-Ismea confermano il ruolo di primo piano del Toscano IGP nel mosaico degli olii di oliva IG sia alla voce valore alla produzione e sia al consumo (50,7%). “La richiesta di Toscano IGP è in continuo aumento tanto da non riuscire a soddisfare la domanda del mercato e tutto questo in un contesto geopolitico e meteo climatico complicato. – spiega ancora il presidente del Consorzio di Tutela, Fabrizio Filippi – Quello che stiamo osservando, a livello generale, considerando tutte le tipologie di olio al centro degli scambi con gli Stati Uniti, è una impennata del 65%, negli ultimi nove mesi, di esportazioni tanto da ipotizzare una corsa alle scorte da parte dei compratori americani per evitare di pagare eventuali sovrattasse”.